Ammonta a 300mila euro lo stanziamento da distribuire fra associazioni, centri culturali, parrocchie, fondazioni e comitati. Ci sono l'Arcigay e il centro Padre Nostro, la fondazione Ignazio Buttitta e l'editore Navarra. Fuori l'orchestra sinfonica siciliana, Villa Pantelleria, Parco Uditore e il Teatro Savio
Natale, ammessi 149 progetti Tra gli esclusi c’è anche la Foss
In attesa di far quadrare l’organizzazione del Capodanno, il Comune ha ufficializzato la graduatoria per il Natale. Sono 149 i progetti ammessi su 220 candidature fra parrocchie, associazioni, comitati, fondazioni e centri culturali. Come specifica l’amministrazione in una nota, «i progetti ammessi verranno finanziati sulla scorta del punteggio attribuito e della conseguente posizione in graduatoria, fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili». Vale a dire che i 300mila euro stanziati verranno spalmati su tutte le 149 proposte e bisogna verificare quanti accetteranno l’esiguo contributo. Il punteggio migliore, 95, è dell’Officina dell’Arte. Seguono il centro Padre Nostro (89), l’associazione Curva Minore e Iworld (88), l’associazione ‘A Strummula e la fondazione Ignazio Buttitta (86), la casa editrice Navarra, la cooperativa Agricantus e il comitato Arcigay (85).
In graduatoria anche il Piccolo Teatro Patafisico, Amici dei Musei Siciliani, il centro sociale Francesco Saverio, LiberiTeatri, l’associazione «Il Signore degli Anelli», Terradamare, Clac, Idea Rom, la parrocchia Cosma e Damiano, l’Arciragazzi, Agave, Nautoscopio, Altroquando, Ubuntu, Casartigiani. Fra gli esclusi alcuni nomi di spicco come l’associazione di Franco Cuticchio Figlio d’Arte, il Teatro Savio, Parco Villa Pantelleria dell’attore Lollo Franco, i Teatri Storici di Sicilia, il Malaussene, l’Anfe, l’associazione Malvina Franco, Insieme per Danisinni, il Teatro delle Beffe, Teatro Danza, Parco Uditore, il Quadrifoglio, Arcobaleno, Ditirammu, la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, il Teatro Viaggante Zappalà, Palab.