A finire in manette sono stati i familiari di un 32enne che dal 2013 si occupavano di lui. Un'assistenza di facciata dietro cui si sarebbero celate soprusi. Previsto per domani l'interrogatorio di garanzia davanti ai magistrati della procura di Agrigento
Naro, disabile psichico veniva tenuto incatenato Arrestati gli zii. In passato era scappato di casa
Bloccato con le catene a una caviglia. Così è stato trovato un uomo di 32 anni a Naro, in provincia di Agrigento. Disabile psichico, ad avere la tutela dell’uomo erano gli zii. Entrambi -V.A. 53enne e V.A. 52enne – sono stati arrestati dai carabinieri e portati in carcere.
La storia è stata scoperta nella parte vecchia del centro agrigentino. I carabinieri l’hanno definita «una scena agghiacciante quanto orribile, ai limiti dell’inverosimile». All’arrivo dei militari, i due tutori si sono mostrati sopresi e hanno farfugliato giustificazioni prive di senso, mentre i militari si facevano strada, percorrendo una rampa di scale che conduce al piano superiore dell’abitazione. Davanti ai loro occhi hanno trovato un letto, sistemato in un atrio di un corridoio e, sotto le coperte, il giovane. Scostando le lenzuola, ogni sospetto è stato confermato. Il povero giovane era legato al telaio del letto con una catena di non più di un metro che gli consentiva a mala pena di poggiare i piedi a terra. I carabinieri si sono subito preoccupati di rassicurare lo sfortunato, dandogli attenzioni, affetto ed accarezzandolo. Lui ha addirittura aiutato i militari ad aprire i lucchetti. Si è alzato in piedi e li ha ringraziati.
L’uomo era stato affidato ai familiari nel 2013 dal tribunale. Le indagini sono partiti da alcuni sospetti dei carabinieri che hanno piazzato delle cimici all’interno dell’abitazione. «I servizi sociali del Comune lo hanno incontrato successivamente alla permanenza in quella casa e dichiarò che era tutto a posto, si trovava bene», racconta la prima cittadina di Naro Maria Grazia Brandara, che dopo la notizia dell’arresto ha parlato di «comportamenti inqualificabili, esecrabili e meschini».
Il 32enne, tuttavia, in più di un’occasione sarebbe scappato da casa per poi farvi ritorno. Tre anni fa, il suo caso sarebbe arrivato anche all’attenzione del programma Chi l’ha visto?. Domani è in programma l’interrogatorio di garanzia per i due coniugi, la coppia sarà interrogata dalla sostituta Gloria Andreoli.