"napolitano sta li' ad assecondare tutte le nefandezze del paese, non c'e' certezza di diritto, non c'e' democrazia. E io vengo accusato di essere antidemocratico: ma stiamo scherzando?". Beppe grillo, in un comizio trasmesso in streaming da taranto, ha attaccato partiti e istituzioni per il 'timing' scelto per le prossime elezioni.
“Napolitano asseconda nefandezze del Paese”
“Napolitano sta li’ ad assecondare tutte le nefandezze del Paese, non c’e’ certezza di diritto, non c’e’ democrazia. E io vengo accusato di essere antidemocratico: ma stiamo scherzando?”. Beppe Grillo, in un comizio trasmesso in streaming da Taranto, ha attaccato partiti e istituzioni per il ‘timing’ scelto per le prossime elezioni.
Il fondatore del Movimento 5 stelle ha criticato prima di tutto la questione della raccolta delle firme per presentare le liste: “Ci hanno messo in una situazione che non ho mai visto al mondo, le regole per le elezioni le fanno giorno per giorno. Hanno fatto di tutto per ridurre le firme ma non e’ vero, perche’ il decreto e’ stato tolto e noi siamo gli unici a raccogliere le firme mentre i movimenti alleati con i partiti che stanno in Parlamento non devono farlo”.
Ma Grillo ha attaccato soprattutto il percorso istituzionale verso il voto: “Hanno accorciato i tempi, perche’? Perche il Movimento ha fatto un successo strepitoso in Sicilia e se c’erano le regionali ci prendevamo la Lombardia e il Lazio e probabilmente poi andavamo a governare. Hanno questa paura, ecco perche’ hanno avvicinato i tempi”.