L'inaugurazione dei primi 333 mezzi utili a percorrere l'ultimo miglio è avvenuta sabato. Dopo poco più di 48 ore, però, si registrano già i primi tentativi per impossessarsene illecitamente. «Sono tutti dotati di sistema gps», è l'avvertimento di Helbiz
Monopattini elettrici, dopo tre giorni i primi furti e danni Uno era a Caltanissetta. Azienda conferma presenza in città
«Abbiamo subito furti e danneggiamenti, ma nonostante tutto non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare la città». Dopo neanche tre giorni Helbiz, una delle tre ditte a cui il Comune ha affidato la gestione del noleggio dei monopattini elettrici avviato lo scorso sabato, ha subito danni a circa dieci monopattini. Uno di questi è stato ritrovato addirittura a Caltanissetta. «Il numero non è altissimo – ammette l’ufficio stampa dell’azienda a MeridioNews -, ma rapportato al numero di giorni da cui è attivo il servizio, certamente non ci fa stare tranquilli». Anche se per Helbiz – al momento l’unica ditta in servizio in città – per adesso non si prospetta la fine di Enjoy e i vertici della società sarebbero ben lontani dall’idea di abbandonare il centro etneo. «Anzi – prosegue la ditta – il messaggio che vogliamo lanciare è un avvertimento perché i mezzi sono tutti geolocalizzati».
I monopattini, infatti, possono circolare solo all’interno di alcune aree del centro città, le stesse che nell’app vengono evidenziate con il colore verde. Oltre le zone prescelte, il mezzo non si avvia. «Tra l’altro – sottolinea Helbiz – termini e condizioni contrattuali prevedono che se il monopattino viene lasciato al di fuori delle zone in cui è consentito il parcheggio, si incorre nel pagamento di una multa». Oltre al parcheggio selvaggio e ai presunti tentativi di furto, poi risultati vani, per utilizzarlo a proprio uso e consumo «quello che si sta verificando a Catania – prosegue l’ufficio stampa -, sono i tentativi di rimozione del gps».
Tuttavia, nonostante la tecnica agevolerebbe la riuscita del colpo, la rimozione del dispositivo di tracciamento non è così semplice. «Non si può fare a meno che non lo riduca a pezzettini», spiega Helbiz. Al di là di semplici avvertimenti, come detto, non c’è nessun ripensamento da parte della ditta. «Anche perché grazie alla polizia locale – continua – sono stati tutti recuperati: quelli danneggiati sono in riparazione in officina e quello trovato a Caltanissetta, dopo averlo ricaricato e sanificato, è stato rimesso in circolazione». In ogni caso, è la posizione di Helbiz, «prenderlo e smontarlo è assolutamente inutile – sottolinea l’ufficio stampa – perché fuori dalle zone predeterminate il monopattino non cammina».