La vittima è Pietro Lo Turco, 64 anni, ritrovato senza vita dopo alcune ore di ricerche. È stata la famiglia a dare l'allarme, non vedendolo rientrare in casa. Era uscito ieri mattina per andare a fare legna
Mongiuffi, ex metronotte ucciso con colpo di fucile Il pensionato è stato trovato morto in campagna
Indagini a tutto campo dei carabinieri della compagnia di Taormina per far luce sul ritrovamento, nelle campagne di Mongiuffi Melia, del cadavere di un 64enne. La vittima è il pensionato Pietro Lo Turco, ex metronotte, che è stato trovato con una ferita d’arma da fuoco alla testa, ucciso da un colpo di fucile.
Le ricerche dell’uomo, nel centro ionico vicino a Letojanni, erano state avviate ieri mattina dopo che i suoi familiari non l’avevano visto tornare a casa. Era andato a far legna nella sua campagna di Mongiuffi Melia, poco distante dall’abitazione dove vive con la moglie. E qui è stato ritrovato senza vita dai carabinieri intorno all’ora di pranzo di ieri. Le indagini sono state avviate nell’immediato dai militari dell’Arma, che hanno perlustrato la zona alla ricerca di possibili tracce che possano aiutare a capire cosa sia successo.
Al momento gli investigatori non escludono alcuna ipotesi. Qualche dubbio verrà sciolto dall’autopsia disposta dalla procura di Messina per oggi. Sarà così stabilito da che distanza è stato esploso il colpo che ha ucciso l’ ex metronotte. Un particolare che potrebbe aiutare i militari della compagnia di Taormina a capire se si sia di fronte a un incidente di caccia, o se invece la morte del pensionato possa essere considerata un omicidio.
I militari hanno raccolto la testimonianza di quanti in paese conoscevano Lo Turco. E nessuno al momento ha evidenziato possibili rancori che l’ex metronotte avesse maturato nei confronti di qualcuno. Tutti lo ricordano come un uomo mite.