A quanto pare non siamo solo noi a trovare anomalo questo paese che sembra descritto dal boccaccio. Anche il parlamentare regionale del movimento 5 stelle, francesco cappello, trova strane certe cose. Come i 38 mila euro spesi per le commissioni consiliari. Domani conferenza stampa
MIsterbianco: il paese di Bengodi adesso è nel mirino dei grillini
A QUANTO PARE NON SIAMO SOLO NOI A TROVARE ANOMALO QUESTO PAESE CHE SEMBRA DESCRITTO DAL BOCCACCIO. ANCHE IL PARLAMENTARE REGIONALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE, FRANCESCO CAPPELLO, TROVA STRANE CERTE COSE. COME I 38 MILA EURO SPESI PER LE COMMISSIONI CONSILIARI. DOMANI CONFERENZA STAMPA
Stop agli emolumenti per le commissioni comunali. Il riferimento è alle commissioni consiliari dei Comuni, quelle che, spesso si riuniscono ogni giorno per giustificare il fatto che i consiglieri comunali non vanno a lavorare presso le proprie aziende – pubbliche e private – ma vengono pagati lo stesso, indirettamente, dagli stessi Comuni.
Il M5S accende i riflettori sulle spese sostenute dai Comuni per i gettoni di presenza e lo fa con un’indagine sulle spese molto alte sostenute ad agosto dal Consiglio comunale di Misterbianco e, soprattutto, con un disegno di legge (ddl) che mira ad azzerare queste spese in tutti i Comuni della Sicilia.
A seguito di una nostra attività ispettiva nei Comuni – afferma il deputato grillino Francesco Cappello, primo firmatario del ddl – abbiamo riscontrato un enorme spreco di risorse che potevano essere impiegate certamente in modo migliore. A Misterbianco, ad esempio, abbiamo appurato che ad agosto il Comune ha speso quasi 38 mila euro per i gettoni di presenza delle commissioni e, a volte, anche in assenza d dipendenti comunali a fungere da segretari.
Le somme alte sono saltate fuori dopo una richiesta di accesso agli atti fatta dal deputato 5 Stelle, che ha provveduto poi a denunciare il fatto alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica e all’organismo di vigilanza e controllo della Regione sugli Enti locali.
Sull’episodio il Cappello terrà una conferenza stampa domani, alle 11,30, nei locali del Movimento 5 Stelle di via Giordano Bruno, 124 a Misterbianco.
Nello spirito della spending review, cui si ispirano il ddl e l’indagine su Misterbianco, Cappello lancia un invito a tutti i cittadini a monitorare l’attività politica svolta dalle istituzioni locali, che hanno l’obbligo della trasparenza al pari di tutte le altre istituzioni.
Dobbiamo mobilitarci tutti – dice Cappello – nella continuazione dell’operazione fiato sul collo che abbiamo cominciato da attivisti, frequentando le sedute dei consigli comunali. E questo soprattutto ora che abbiamo un’arma in più: il potere ispettivo dei deputati regionali e nazionali del movimento. La spending review deve continuare, ma deve essere quella vera non come quella approvata in questi giorni dal Parlamento siciliano.
Nota a margine
Anche LinkSicilia, da un po’ di tempo a questa parte, ha puntato i riflettori su Misterbianco, una Comuni che è una sorta di paese di Bengodi dove tutti – amministratori comunali e burocrati – fanno quello che vogliono a spese della ‘casse’ pubbliche.
Su questo Comune ‘mangia & bevi’ – dove non a caso avrebbe dovuto trovare ricettacolo l’operazione Humanitas del governatore Crocetta e dell’assessore Lucia Borsellino – abbiamo denunciato fatti molto gravi. Ma, stranamente, non succede nulla.
Ora arriva la denuncia dei grillini. Speriamo che sortisca qualche effetto. Non tanto da parte della Giustizia ordinaria – alla quale, con riferimento alla Sicilia, crediamo sempre meno, soprattutto quando ad essere coinvolti sono esponenti della cosiddetta ‘Sinistra’, che sembrano godere di una particolare ‘immunità’ – quanto della Corte dei Conti.
Siamo qui. Vedremo cosa succederà.