Protagonisti un 61enne, finito in carcere con l'accusa di tentato omicidio e un 59enne. I due discutevano animatamente per un posto auto nel residence in cui entrambi abitano
Misilmeri, lite condominiale sfocia in aggressione Vicino preso a colpi di martello per un parcheggio
Una banale lite tra condomini per un parcheggio in residence è finita a colpi di martello. È accaduto ieri pomeriggio, a Misilmeri, dove un uomo di 61 anni, Giuseppe Gianforti, ha colpito ripetutamente alla testa, con un martello, un suo vicino di casa di 59 anni. L’uomo, che non è in pericolo di vita, è stato ricoverato al Policlinico di Palermo, nel reparto di Neurochirurgia, con una prognosi di 30 giorni.
La lite tra i due condomini sarebbe scoppiata in strada, in via Nazionale. Al centro una discussione per un parcheggio all’interno del residence dove entrambi vivono. Poi Gianforti avrebbe preso un martello e colpito la sua vittima, senza fermarsi neanche quando l’uomo era ormai a terra. A placare la sua violenza l’intervento di alcuni condomini e dei carabinieri. Gianforti è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e si trova adesso nel carcere Pagliarelli di Palermo.