Parola d'ordine: fare gli interessi della sicilia. E anche una buona dose di ottimismo che gli consente di dire: "sarò eletto presidente della regione siciliana".
Miccichè: “Vincerò le elezioni regionali”
Parola d’ordine: fare gli interessi della Sicilia. E anche una buona dose di ottimismo che gli consente di dire: “Sarò eletto presidente della Regione siciliana”.
Così Gianfranco Miccichè si è presentato oggi, a Palermo, alla conferenza stampa convocata per presentare le liste che lo sosterranno. Tutto come nelle previsioni: ad appoggiarlo saranno Grande Sud (che è il Partito dello stesso Miccichè), il Partito dei Siciliani di Raffaele Lombardo e Futuro e libertà (Fli) e Mps di Riccardo Savona che andranno insieme.
Carmelo Briguglio, leader di Fli avrebbe preferito una lista unica. “Questo lo faremo alle elezioni nazionali – ha detto Miccichè -. mentre alle prossime elezioni regionali andremo con tre liste perché l’impone il meccanismo elettorale”.
Restano i timori di Fli e di Mps di non superare lo sbarramento del 5 per cento. Saranno Grande Sud e Partito dei Siciliani a trovare il modo di garantire che nessuno resti fuori dalla prossima assemblea di Sala d’Ercole.
A margine della conferenza stampa apprendiamo che altre due liste si vorrebbero allearsi con Miccichè. La prima dovrebbe essere una lista di sicilianisti. la seconda, a quanto pare, verrebbe messa su da un torinese di origini siciliane.
Queste due liste, per quello che si è capito, molto difficilmente raggiungerebbero il 5 per cento. Per motivarli comunque, Miccichè avrebbe fatto una promessa a entrambi i leader delle de liste: “Chi di vuoi due supererà il due per cento farà parte del futuro Governo con un assessorato”. Meglio di così non li poteva motivare…