Il piccolo si trovava nell'area antistante il lungomare di Rodia, nella parte nord della città, quando per cause ancora poco chiare è finito a fondo. Recuperato dal padre, è stato subito preso in cura da due sanitari del 118 che hanno atteso l'arrivo di un'ambulanza. A partecipare ai soccorsi anche una pediatra. Ora è in codice rosso
Messina, un bambino di due anni rischia di annegare Rianimato da soccorritori e medico liberi dal servizio
Tragedia sfiorata pochi minuti fa sul lungomare di Rodia, dove un bimbo di due anni ha rischiato di annegare. Il pronto intervento di due autisti soccorritori del 118 liberi dal servizio, Sandro Arena e Marina Sottile, e del medico Antonino Todaro, tutti presenti sulla spiaggia, ha permesso di evitare che il bambino morisse. A intervenire è stata anche una pediatra.

Immediato l’arrivo dell’ambulanza del 118 che ha continuato a ventilare il piccolo che era stato rianimato dai soccorritori. Secondo una prima ricostruzione pare che il bimbo stesse tranquillamente nuotando quando per cause in corso di accertamento è finito sott’acqua.
Ad accorgersi di quello che era successo è stato il padre che ha recuperato il bimbo e lo ha portato in spiaggia. Ha quindi chiesto aiuto e sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 e il medico che hanno prestato le prime fondamentali cure. Il bambino è stato portato in codice rosso al Policlinico di Messina. Il bambino in questi momenti si trova intubato e ricoverato in Terapia intensiva.
Dopo la partenza per l’ospedale e i lunghi minuti di apprensione, molti bagnanti si sono lasciati andare a un pianto.