«Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo». Così diceva Ippocrate 2500 anni fa, e non è certo un mistero che una sana alimentazione rappresenti uno dei principali determinanti del nostro stato di benessere fisico e mentale. Mangiare correttamente è essenziale per il buon funzionamento del nostro organismo e ci consente di preservare la nostra salute prevenendo l’insorgenza di numerose patologie, tra le quali le malattie cardiovascolari, il diabete, l’obesità e i tumori. Ma cosa si intende per alimentazione sana?
Sebbene questo sembri un concetto semplice, in realtà non esiste una definizione univoca, poiché, ogni persona ha le sue esigenze che dipendono da fattori individuali, sia fisiologici che patologici. Esistono, però, alcune piccole regole che possono essere introdotte nella nostra quotidianità, contribuendo notevolmente al mantenimento del nostro stato di salute generale. Il piatto del mangiar sano, elaborato da esperti nutrizionisti della Harvard T.H. Chan School of Public Health, riassume in modo semplice le raccomandazioni per poter creare pasti salutari e ben bilanciati:
– componete la parte principale del pasto con ortaggi e consumate circa cinque porzioni al giorno tra frutta e verdura. Seguendo questa regola introduciamo vitamine e sali minerali necessari per il corretto funzionamento di tutti i nostri processi fisiologici e facciamo il pieno di fibre, utili per il benessere della microflora intestinale, per il mantenimento di livelli ottimali di glucosio post-prandiali, nonché per la riduzione dei livelli di trigliceridi circolanti. Le fibre conferiscono inoltre un elevato senso di sazietà a lungo termine a parità di calorie introdotte
– consumate cereali integrali (quali orzo, frumento integrale, avena), limitando al contrario quelli raffinati. Questi ultimi vengono infatti ottenuti rimuovendo dalla pianta alcune parti importanti quali il germe e la crusca, perdendo vitamine, fibre e altre sostanze nutritive
– non trascurate mai di inserire anche una adeguata quota proteica, vegetale o animale, quali pesce, pollame, uova e legumi; limitate il consumo della carne rossa, delle carni trasformate e dei formaggi, da consumare con moderazione
– prediligete l’uso di olio extravergine di oliva per cucinare e condire i vostri piatti. Rappresenta una fonte importante di acidi grassi monoinsaturi, tra i quali soprattutto l’acido linoleico, e numerose altre molecole ad attività antiossidante quali composti fenolici, vitamine A ed E.
– limitate le bevande zuccherate, che innalzano bruscamente la glicemia e contengono molte calorie a parità di peso. Saziano poco e si associano spesso per palatabilità al consumo di cibo spazzatura ad elevata densità calorica, con conseguente eccesso calorico ed aumento del peso corporeo.
– consumate con moderazione bevande alcoliche, tè e caffè e bere circa 1,5-2 litri di acqua al giorno. L’acqua è un elemento indispensabile per tutti i processi biologici del nostro organismo: cercate di bere frequentemente e poco alla volta, anche al di fuori dei pasti.
– ponete attenzione alle modalità di cottura, prediligendo cibi crudi o al vapore.
Queste semplici indicazioni, che rispecchiano il modello nutrizionale della dieta mediterranea, possono aiutarci a scegliere un pasto adeguato anche quando ci troviamo fuori casa, momenti nei quali è facile cadere nella tentazione di consumare cibi veloci, spesso altamente calorici e poco capaci di saziare. La nuova piramide della dieta mediterranea introduce però ulteriori aspetti fondamentali quali la scelta degli ingredienti, quanto più possibile genuini e freschi. Una buona abitudine è quella di scegliere soprattutto alimenti locali e di stagione (se possibile anche biologici!), non soltanto per i suoi risvolti ecologici, ma anche perché le coltivazioni che seguono il ciclo della stagionalità hanno generalmente bisogno di meno concimi, pesticidi e conservanti. Inoltre, maturando secondo i propri tempi, sono generalmente più ricchi di sostanze nutritive.
Un altro elemento importante è dato dal dedicare un tempo adeguato al momento del pasto, circa 30-60 minuti, sedendosi a tavola e prestando attenzione a ciò che si mangia, assaporando i cibi e masticando adeguatamente per favorire la corretta digestione. Mangiare non è solo un bisogno fisico, ma anche di piacere e convivialità. Non è un caso che la nuova piramide alimentare della dieta mediterranea abbia introdotto tra le raccomandazioni importanti anche la convivialità, perché mangiare insieme stimola il rilascio di endorfine generando un senso di soddisfazione e sazietà.
Ecco alcuni locali che prediligono l’uso di materie prime stagionali e di qualità!
Alta Mira
Catania, Via Enrico Pantano 77
Alta Mira propone una scelta di esclusivi piatti del giorno, panini, insalate, e un’accurata selezione di tè, tisane, infusi e dolci.
Asporto e Delivery: dal lunedì al sabato dalle 20:00 alle 22:30
Aperto anche a pranzo (se in zona gialla) dal lunedì al venerdì dalle 12:30 alle 15:00
Per info clicca qui
Prenota con foodys
Forno Biancuccia
Catania, in via Mario Sangiorgi 12
Pane lievitato con pasta madre mixato con l’alta qualità dei grani in un aroma semplicemente unico.
Forno Biancuccia è aperto dal martedì al sabato.
Per informazioni consulta la pagina facebook e chiama lo 095 668 1018
La Cucina dei Colori
Catania, via San Michele 9
Goditi un pranzo con prodotti bio di alta qualità!
Aperto dalle 12:30 alle 15:00
Effettua ogni giorno servizio di take away.
Per info chiama lo 095 717 6146 oppure consulta la pagina facebook.
Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…
Furto con spaccata al negozio Euronics di Acireale, che si trova in via Cristoforo Colombo.…
A Catania sono state posizionate in via Etnea delle fioriere in funzione di barriere antiterrorismo,…
«In carcere si sta comportando bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti…
Orietta Berti e Gigi D'Alessio. Saranno loro i nomi di punta tra gli artisti che…
I finanziari del comando provinciale di Catania hanno sequestrato nelle ultime settimane oltre 340mila articoli contraffatti o non conformi…