I componenti della consorteria, ritenuti pericolosi dagli inquirenti, sono stati condannati a otto anni per associazione a delinquere di stampo mafioso. Si trovavano in libertà, adesso sono rinchiusi nel carcere di Bicocca
Mafia, 5 arresti nel clan Santapaola Condanna legata all’operazione Fiori bianchi 2
Cinque affiliati del clan etneo Santapaola-Ercolano, ritenuti pericolosi dagli inquirenti, sono stati arrestati stamattina tra San Piero Clarenza e Aci Catena. L’intervento scaturisce dall’operazione Fiori bianchi 2 che nell’aprile 2013 ha permesso di smantellare l’egemonia del clan nei quartieri catanesi di Monte Po, Villaggio Sant’Agata, Lineri, Picanello, Stazione, San Cristoforo, San Giovanni Galermo, Librino, Civita e Cibali e in alcuni comuni della provincia (Paternò, Belpasso, Mascalucia, Santa Venerina, Acireale, Fiumefreddo e Riposto).
Un anno fa sono stati 77 gli ordini di custodia cautelare in carcere, spiccati grazie alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Santo La Causa. Due giorni fa il gup del tribunale di Catania ha emesso la condanna in rito abbreviato. I cinque arrestati oggi – Alessandro Lanzafame, Matteo Orlando, Giuseppe Santonocito, Giuseppe Tringale e Gaetano Mario Vinciguerra – erano in libertà per un pregresso provvedimento del tribunale del riesame.
Per loro è arrivata invece la condanna a otto anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso e la relativa decisione «per la pericolosità sociale e il pericolo di reiterazione della condotta criminale» di condurli nel carcere di Bicocca. Un sesto componente del gruppo, raggiunto dallo stesso provvedimento, è ricercato.