A Madrid, i clienti delle prostitute si ritrovano a loro insaputa su YouTube. Violazione della privacy o giusta protesta?
L’invisibile che diventa visibile
Prostitute che aspettano clienti, uomini che le abbordano, altri che passano e guardano con intenzione ma senza fermarsi, appena una decina di metri dietro c’è il portone che porta al bordello semiclandestino. Nulla di straordinario. Ma questo normalissimo va e vieni quotidiano sulla via de la Montera, nel cuore della Madrid turistica, si può vedere da qualche giorno su YouTube: l’invisibile che diventa visibile.
E’ stato messo online da alcuni abitanti esasperati dall’inerzia dei pubblici poteri dinanzi all’ordinario mercato di carne umana che si svolge davanti alla porta di casa loro. A ogni ora del giorno e della notte via de la Montera concentra ormai da moltissimo tempo un’animazione che supera di gran lunga quella di tutte le altre stradine vicino alla Puerta del Sol, dove il commercio è più discreto. Secondo gli abitanti, in questa strada, tutta costellata dai sex shop, lavorano più di un centinaio di ragazze, tutte immigrate, prodotto della nuova globalizzazione della prostituzione.
Così via de la Montera resiste al “rinnovamento urbano” che ha provocato un enorme rialzo dei prezzi degli immobili madrileni. I nuovi abitanti, che hanno investito un bel mucchio di soldi, per protestare contro la promessa non mantenuta dal municipio di ripulire la zona, hanno impugnato la telecamera e diffondono su Internet quello che vedono dalle loro finestre (del resto il sindaco aveva promesso di fare altrettanto).
Questa pubblicità indesiderata allontanerà i clienti? Nel frattempo l’agenzia spagnola per il rispetto della privacy ha aperto un’inchiesta e assicura che gli autori del film rischiano una multa di 600.000 euro se dal filmato si dovessero vedere volti riconoscibili. Gli abitanti-videoamatori (per tutelare i propri diritti o in difesa del valore economico delle proprie abitazioni?) hanno cominciato ad auto censurarsi, facendo in modo che i clienti non siano riconoscibili. Ma – in tutta questa storia – chi ha ragione?
Vedi: prostitución callejera en montera 30.09.07 IV
http://www.youtube.com/watch?v=S6E0Rtlens0