Linea ferroviaria Palermo-Catania: nuovo intervento di Terna a Marianopoli, nel Nisseno

Nuovo passo nei lavori per la velocizzazione della rete ferroviaria tra Palermo e Catania. L’intervento di Terna nel Nisseno permetterà la connessione alla rete elettrica nazionale della sottostazione Rfi di Marianopoli tramite la realizzazione di una nuova stazione elettrica Terna a Petralia Sottana, nel Palermitano, con i relativi raccordi aerei di circa 2,7 km e in cavo, per un tratto finale, di circa 0,3 km per il collegamento della stazione elettrica alla linea Marianopoli SE – Mussomeli. Solo una parte del progetto complessivo per l’ammodernamento della linea ferroviaria che collega le due principali città siciliane, per un totale di 60 milioni di euro.


Dalla stessa categoria

I più letti

Nuovo passo nei lavori per la velocizzazione della rete ferroviaria tra Palermo e Catania. L’intervento di Terna nel Nisseno permetterà la connessione alla rete elettrica nazionale della sottostazione Rfi di Marianopoli tramite la realizzazione di una nuova stazione elettrica Terna a Petralia Sottana, nel Palermitano, con i relativi raccordi aerei di circa 2,7 km e […]

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo