Il percorso, costato 1,5 milioni di euro e lungo circa un chilometro e realizzato dallo studio di ingegneria S.T.A, potrebbe essere utilizzabile a breve. Ad assicurarlo a MeridioNews è il titolare della delega alla Mobilità Pippo Arcidiacono. Guarda le foto
Librino, entro un mese taglio del nastro della ciclabile Assessore: «Sistemeremo i danni già fatti dai vandali»
Cinque biciclette parcheggiate negli stalli predisposti all’ingresso di viale Grimaldi attendono l’inaugurazione della prima pista ciclabile a Librino. Evento che potrebbe arrivare a stretto giro, come assicura a MeridioNews l’assessore alla Mobilità del Comune di Catania Giuseppe Arcidiacono: «Attendiamo che il sindaco ci dica quando inaugurarla, sicuramente entro un mese riusciremo a renderla operativa».
Il progetto, realizzato con il contributo dei fondi europei Pon Metro, muove i suoi primi passi nel lontano 2017 con l’avvio di un bando pubblico da 1,5 milioni di euro e prevede la realizzazione di circa mille metri di percorso utili a collegare viale Grimaldi e la scuola Vitaliano Brancati, costeggiando il campo da Rugby dei Briganti, con l’area di viale San Teodoro. La stessa zona, quest’ultima, in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a gennaio 2018, inaugurò gli orti sociali.
«I primi 400 metri sono pronti – sostiene Arcidiacono a MeridioNews – per i restanti sono già iniziati i lavori e quindi i tempi dovrebbero essere rispettati». Ma la pista è già stata vittima dei primi atti vandalici. Già a ottobre dello scorso anno, poco dopo la conclusione dei primi lavori, la barriera di sicurezza che delimita la ciclabile era stata marchiata dalle firme di alcuni incivili. Quelle firme ci sono ancora. «Abbiamo visto – commenta l’assessore – ma sono danni di media entità, ovviamente saranno sistemati prima dell’inaugurazione».
Nel piano esecutivo, affidato all’urbanista e titolare dello studio di ingegneria S.T.A. Francesco Lo Giudice, rientra anche un impianto di illuminazione a led a basso consumo. Anche i lampioni, come verificato da MeridioNews e che al momento sembrano essere in buone condizioni, sono ancora lì ma il rischio è che l’esposizione alle intemperie e agli atti vandalici possano renderli inutilizzabili prima dell’inaugurazione. «Questo – risponde amareggiato Arcidiacono – è un problema ormai atavico e dipende dall’inciviltà di questa città».