Lectio magistralis di Sgarbi al teatro Politeama «Palermo esempio millenario di integrazione»

Tra arte e bellezza, storia e le immancabili polemiche è andata in scena la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi al teatro Politeama. Una passeggiata tra opere e monumenti di quello che il critico d’arte definisce «Il luogo in cui la bellezza è più alta», Palermo, al centro dell’ultimo numero di Panorama d’Italia, lo speciale della rivista Panorama dedicato ai luoghi più belli dello Stivale. 

Da Antonello da Messina e i suoi capolavori da pittore di valore assoluto, tanto belli quanto poco apprezzati dai locali, ai lasciti di Antoon van Dyck nella sua esperienza a Palermo, ma anche Caravaggio e Guttuso, per non parlare della forza dirompente dell’Etna e la varietà vitale di un’Isola tanto bella quanto maltrattata «La violenza del paesaggio – sostiene Sgarbi – non l’hanno fatta né l’Isis né i barbari, l’hanno fatta speculatori e criminali».

Una dichiarazione d’amore, sì, ma che non può prescindere dalla vena polemica che caratterizza il ferrarese, che non risparmia le sue frecciate nei confronti di Crocetta e Orlando «Non c’è un presidente della regione – dice – c’è un cittadino di Gela che ha usurpato questo ruolo. C’è un sindaco crepuscolare che inneggia alla primavera senza accorgersi che siamo in autunno. Sindaco romantico che ha deciso a un certo punto della sua storia politica che il male assoluto era Andreotti». E proprio durante la lezione si è consumato un botta e risposta a distanza, ma in tempo reale, tra Sgarbi e il Comune. «Ci troviamo in questo teatro – ha iniziato il suo discorso Sgarbi, riferendosi al Politeama – che subirà dei lavori di ristrutturazione finanziati da privati, un paradosso visto che è stato proprio costruito con i soldi del pubblico per il pubblico». Immediata la replica di Palazzo delle Aquile, che ha subito precisato in una nota: «Si ritiene utile chiarire – si legge – che non corrisponde al vero che i lavori di restauro dello stesso teatro saranno svolti da privati per un presunto disimpegno dell’Amministrazione comunale. Il Comune ha, infatti, in fase di appalto lavori per circa tre milioni, su progetti e con fondi propri».

In fine un riferimento ai fatti di sangue che hanno riempito le cronache degli ultimi giorni. «In Italia – spiega Sgarbi mentre sullo sfondo passano le immagini del castello della Zisa, della Cuba, di Palazzo dei Normanni, della chiesa della Martorana – non siamo ancora riusciti a fare integrazione. Un’integrazione che già mille anni fa a Palermo era quanto di più normale. I normanni sono arrivati dal Nord in quella che era una capitale araba e si sono adattati, hanno imparato e seguito lo stile esistente dando vita a una grandissima fusione. Un grande esempio, perché le religioni, in quanto tali, non potranno mai vivere in accordo, accordo che tuttavia si può ritrovare nelle semplici regole del vivere civile. Come succede qui da migliaia di anni».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Il potere dell’app, la mossa del cestino, il colpo del calendario, lo scudo del numero verde e la forza del centro di raccolta. Sono questi i superpoteri che Kalat Ambiente Srr fornisce a tutti i cittadini per arrivare all’obiettivo di una corretta modalità di conferimento dei rifiuti e di decoro ambientale. «Supereroi da prendere a […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]