«Il documento - spiegano le sigle sindacali - ruota attorno a tre cardini: incentivare la fuoriuscita, estendere il contributo agli enti utilizzatori e passare alla partecipate regionali chi non può essere stabilizzato». Attesa per arrivare a un unico testo da sottoporre al vaglio dell'Ars
Lavoratori Asu: proposta stabilizzazione per 5mila Sindacati: «Assessora convochi tavolo in Regione»
È stata presentata la proposta per la stabilizzazione dei 5mila lavoratori Asu della Sicilia all’Assessorato alla famiglia e al lavoro della Regione Siciliana. Il documento, previa attenta analisi della normativa vigente e previo confronto con i lavoratori, è stato sottoscritto oltre che dal Csa anche da Confintesa, UilTemp, Cub, Alba.
«Si conclude la fase di stesura delle ipotesi di stabilizzazione – spiegano i sindacati in una nota congiunta – che dovevano essere formulate dalle organizzazioni sindacali. Adesso ci attendiamo che l’assessore Mariella Ippolito convochi al più presto il tavolo per avviare la concertazione sui due testi depositati, al fine di arrivare così ad un unico documento da sottoporre al vaglio dell’Assemblea regionale».
«La nostra proposta – concludono – prevede la stabilizzazione di tutti gli Asu e ruota attorno a tre cardini. Il primo consiste nell’eliminare il limite dei 10 anni di lavoro ancora da svolgere, previsto dalla cosiddetta misura alternativa, per incentivare la fuoriuscita dei lavoratori, con una serie di indennità a scalare, al fine di sfoltire il bacino. Il secondo riguarda l’estensione del contributo concesso dalla Regione agli enti utilizzatori, dagli attuali 5 anni a 20, in modo tale da far aumentare la loro capacità assunzionale. Infine, il passaggio alle partecipate della Regione per tutti quei lavoratori che non possono essere stabilizzati dagli enti».
(Fonte: Csa dipartimento Asu)