L'Aga Khan, il ritratto di Donna Franca, Robert Capa, Palazzo Butera, Antonello da Messina sono solo alcuni dei protagonisti del calendario di eventi presentato oggi. Spazio anche a 24 progetti speciali da completare entro il 2020: nuovi musei, un parco della Zisa, due call per l'acquario e un centro congressi, restauri, una sinagoga, un memorial sulla mafia
La Zisa, i restauri, le mostre e i nuovi musei Ecco i progetti principali di Palermo Capitale
Love difference
Michelangelo Pistoletto
Fondazione Sant’Elia, febbraio-dicembre
Un grande tavolo specchiante a forma di bacino del Mediterraneo, circondato da sedie provenienti dai diversi paesi che si affacciano su questo mare: è l’opera di Michelangelo Pistoletto che costituisce “Love Difference”. Il tavolo sarà installato nel Salone delle danze di Palazzo Sant’Elia ed ospiterà iniziative e tavole rotonde sul tema del dialogo tra le culture, dell’accoglienza, del diritto alla mobilità umana per tutti i mesi dell’anno.
Aga Khan Trust for Culture (AKTC)
2 marzo, ore 11 | Sala delle Lapidi, Palazzo delle Aquile
Presentazione in anteprima mondiale del progetto per la ricostruzione del suq, della moschea degli Omayyadi e del minareto di Aleppo, patrimonio UNESCO, distrutti nel 2013 durante il conflitto. Il dottor Radwan Khawatmi, membro del board della Aga Khan Trust for Culture, illustrerà le modalità di realizzazione dell’iniziativa, i modelli e un video – documentario sul progetto in anteprima assoluta.
Palermo laboratorio del dialogo tra le culture
Cantieri Culturali alla Zisa, Fondazione Sant’Elia, Centro storico, 8-11 marzo
Palermo laboratorio del dialogo tra le culture è stato scelto dal MiBACT come uno dei 5 eventi-faro dell’Anno Europeo del Patrimonio 2018. Quattro giorni di iniziative ai Cantieri Culturali della Zisa, le finali di MigrArti cinema e la presentazione di MigrArti Catoon; il Convegno Europeo della Musica; tavole rotonde con importanti personalità nel campo della cultura sul significato dell’identità europea oggi, il tema della diversità, complessità e molteplicità di tale identità. Iniziative con artisti provenienti dai paesi del mondo in collaborazione con
MigrArti
Marzo e autunno
Il Premio MigrArti racconta nei linguaggi dell’arte la straordinaria vitalità delle culture presenti in Italia e il fenomeno delle migrazioni, sbarcherà in città con varie date e appuntamenti. Dalla finale di MigrArti Cinema l’8 marzo al Cinema De Seta, all’anteprima nazionale di MigrArti Cartoon il 10 marzo alla Fondazione Sant’Elia, per chiudere con le finali del premio per le sezioni teatro in autunno. Organizzato da MiBACT in collaborazione col Comune di Palermo.
Palermo, “Il ritorno di Donna Franca”
Allestimento a Villa Zito – Fondazione Sicilia
16 marzo – 20 maggio
La vicenda del ritratto di donna Franca Florio eseguito dal Boldini ad inizio Novecento, ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica non solo in Sicilia. La tela, dopo il fallimento di Acqua Marcia, è stata infatti battuta all’asta dalla casa Bonino e per quasi un anno non si è saputo il nome dell’acquirente. Sono state anche raccolte centinaia di firme di semplici cittadini affinché il quadro restasse a Palermo. Poi la notizia: la tela del Boldini era stata acquistata dai Marchesi Berlingieri per oltre un milione di euro. E sono gli stessi proprietari a riportarlo a Palermo: per due mesi sarà infatti esposto a Villa Zito, grazie ad un accordo con
Teatro Biondo
La stagione del Teatro Biondo che si prepara a ritentare la carta di Teatro Nazionale, anche puntando sulla Scuola dei Mestieri dello Spettacolo creata e diretta da Emma Dante, sua regista residente. Dal lavoro dei primi allievi è nato “Bestie di scene” che sta girando con successo nei festival e teatri europei. In cartellone a breve, il “Liolà” di Moni Ovadia e Mario Incudine e un nuovo allestimento del “Tamerlano” regia di Luigi Lo Cascio e il concerto/spettacolo di Neri Marcorè su Fabrizio De Andrè.
Robert Capa – Retrospective
Albergo dei Poveri
14 aprile – 2 settembre. Vernissage: 13 aprile
Il più grande fotoreporter del mondo attraverso 100 immagini in b/n che ripercorrono i maggiori conflitti del XX secolo. Copenhagen 1932, Francia 1936-1939, Spagna 1936-1939, Cina 1938, Seconda guerra mondiale 1939-1945, Francia 1944, Germania 1945, Europa orientale 1947, Israele 1948-1950, Indocina
Spencer Tunick
ZAC – Cantieri culturali alla Zisa – Comune di Palermo
14 aprile – 2 giugno. Vernissage: 13 aprile
Per la prima volta vengono raccolte in un’unica mostra le immagini che il grande fotografo americano Spencer Tunick (Middletown, 1967), ha realizzato in varie parti del mondo, coinvolgendo nelle sue performance, migliaia di persone nude, volontari che collaborano alla realizzazione di immagini dove i corpi divengono paesaggio. In esposizione foto di grandi dimensioni e video che documentano la preparazione delle performance, con i volontari e il fotografo al lavoro. A cura di Gerald Matt. Organizzazione: Accademia degli Offuscati.
Monreale, Jan Fabre in Sicilia
Chiostro del Dormitorio dei Benedettini
Fine maggio
Il grande e controverso Jan Fabre per la prima volta in Sicilia: all’artista, coreografo, regista teatrale e scenografo belga è infatti dedicata una bipersonale tra l’ex dormitorio del chiostro dei Benedettini di Monreale e
Martin Kippenberger Syros Momas
Fondazione Sant’Elia e Comune di Palermo
16 giugno – 16 agosto
Era il 1993 e MartinKippenberger – uno dei più versatili e prolifici artisti tedeschi del dopoguerra – in viaggio nelle isole greche, individuò uno scheletro di cemento abbandonato all’ingresso del porto dell’isola di Syros. Kippenberger decise di aprire lì il MOMAS (Museum of Modern Art), il suo “non” museo o, al contrario, uno spazio virtuale, effimero, immaginario, una sfida all’idea tradizionale del museo, anzi, persino un anti- museo. L’esperienza di Syros Momas sarà raccontata da questa collettiva proposta dall’Istituto Svizzero di Roma e curata da Samuel Gross. Ipotizzando un dilettantismo intenzionale, Kippenberger ha attaccato il settore dell’arte con invenzioni pittoriche provocatoriamente banali o ironiche, accompagnate da testi nonsense.
Palazzo Fernandez
Da giugno
Lo storico Palazzo Fernandez diventa sede espositiva e si prepara ad ospitare la Gipsoteca della città con le collezioni del Comune di Palermo e dell’Accademia di Belle Arti. Per l’inaugurazione, a cantiere aperto, è prevista una grande mostra sullo scultore Benedetto Civiletti in collaborazione con l’Assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana e il restauro de “La battaglia di Dogali”, gruppo scultoreo dello stesso Civiletti.
Palazzo Butera
Giugno
L’enorme palazzo settecentesco dei principi di Gravina e Butera è stato acquistato da Massimo Valsecchi e della moglie Francesca Frua de Angeli che hanno avviato una grandiosa opera di recupero della residenza – in questo momento il maggiore cantiere culturale d’Europa, con 9.000 mq di spazi espositivi e cento tra maestranze, restauratori, stuccatori impegnati – che di fatto fa da quinta alla città dal lato del mare. I coniugi Valsecchi trasferiranno a Palermo parte della loro imponente collezione di arte contemporanea, nata nei primi anni Settanta, e accoglieranno i capolavori dei musei universitari di Cambridge e Oxford, con i quali sono stati stipulati accordi di partnership.
MOON
Castello Utveggio
installazione di Filippo Panseca
Una grande luna su Palazzo Utveggio, visibile da tutta la città e anche dall’alto. È il progetto Moon, ideato dall’artista Filippo Panseca con EcoartLab grazie alle nanotecnologie. Una sfera biodinamica fotoluminescente sarà collocata sopra il castello arrampicato sopra Palermo. La luna è anche fotocatalitica e abbatte gli odori, i fumi, le polveri e gli inquinanti che si trovano nell’ambiente, realizzando una “pulizia” pari a quella che produrrebbero 700 alberi ad alto fusto. Fondazione Filippo Panseca in collaborazione tra Regione Siciliana e Comune di Palermo.
ReSignifications: Black Portraiture in the Mediterranean Blue
ZAC – Cantieri Culturali alla Zisa – Comune di Palermo
8 giugno – 30 settembre
Nata da un’idea di Wole Soyinka, Premio Nobel per
Shozo Shimamoto
Fondazione Sant’Elia e Comune di Palermo
13 giugno – 6 agosto
Un’ampia retrospettiva a cura di Achille Bonito Oliva sul percorso dell’artista giapponese Shozo Shimamoto (Osaka 1928-2013), dalle prime innovative sperimentazioni degli anni ‘40 e ’50, fino alle performance degli ultimi anni. In mostra, lavori di grande importanza storica, dalle prime tele con il gruppo Gutai alle bellissime esplosioni di colori dei lavori realizzati proprio in Campania. E, per la prima volta in Italia, verranno esposti anche i lavori su carta degli anni ‘50 di Shimamoto, le sculture, i violini, i costumi che hanno accompagnato le splendide performance di Punta Campanella e Capri nel 2008. Fondazione Shimamoto in collaborazione con Fondazione Sant’Elia e Comune di Palermo.
Manifesta 12
16 giugno – 4 novembre
Grande appuntamento con
Festa europea della musica
16 giugno
Vari luoghi della città
Mille giovani musicisti arriveranno a Palermo il 16 giugno per anticipare di una settimana la consueta Festa della Musica che cade ogni anno il 21 giugno, ideata nel 1982 dal Ministero della Cultura francese e da lì, allargata a tutta Europa.
“Le filosofie del Mediterraneo di ieri e di oggi”
7 – 8 settembre
Tra il XII e XIII secolo in Sicilia convivevano culture diverse consentendo che esponenti della filosofia greca, musulmana, ebraica e cristiana si confrontassero tra loro. Su quest’unicità e sulla fecondità della filosofia che si pratica oggi nel Mediterraneo, torneranno a confrontarsi il 7 e 8 settembre i più illustri filosofi al mondo di tale argomento nel corso del Convegno internazionale “La Metafisica di Aristotele ieri e oggi”, primo meeting di un più ampio progetto, a cadenza annuale, su “Le filosofie del Mediterraneo di ieri e oggi”. A cura diKevin Mulligane Giovanni Ventimiglia. L’evento è promosso e finanziato dall’Università della Svizzera Italiana di Lugano e dall’Università di Lucerna con il patrocinio del Comune di Palermo.
Opera Paese. “L’Elisir d’amore” a Danisinni
Palermo, quartiere Danisinni
settembre
Per un giorno, lo storico e popolare quartiere di Palermo farà da scenografia alla messa in scena dell’”Elisir d’amore” di Donizetti. Il cast dell’opera, l’orchestra e gli artisti del coro si muoveranno tra i vicoli, le botteghe, le case e i balconi del borgo. Un grande progetto di “opera sociale” che coinvolgerà anche l’Arma dei Carabinieri con la sua banda e gli abitanti del quartiere. In sinergia tra Comune di Palermo e Teatro Massimo.
Premio delle Arti
15 ottobre – 14 novembre
Palermo ospita la sezione arti visive del Premio delle Arti, bandito ogni anno dal MIUR. Studenti da tutte le Accademie italiane arriveranno per esporre i lavori selezionati da una giuria di esperti. Pittura, scultura, decorazione, grafica d’arte, fotografia, restauro, installazioni multimediali, scenografie, film e video. Tra le iniziative dell’Accademia di Belle Arti di Palermo anche la mostra della Collezione dei Libri di Artista dell’Accademia che già dal 23 febbraio sarà ospitata a Palazzo Ziino nell’ambito di un partenariato con l’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
Rigoletto
Teatro Massimo
ottobre
Dai set cinematografici di Hollywood ai velluti del Teatro Massimo. A Palermo l’attore e regista John Turturro debutta alla guida di un’opera lirica, il Rigoletto di Giuseppe Verdi. Nel costume del “gobbo”, il baritono Leo Nucci che ha al suo attivo oltre 500 repliche nei panni del personaggio verdiano. Diretto da Stefano Ranzani, con le scene di Santo Loquasto, il Rigoletto firmato da Turturro è realizzato in coproduzione con il Teatro Regio di Torino e l’Opéra de Wallonie Liège.
Premio Rosa d’Oro
Fine autunno
Edizione speciale della Rosa d’Oro, il premio internazionale creato dalla Novecento negli anni ‘80 ed assegnato a grandi esponenti della Cultura. Il primo a riceverlo fu lo scrittore Jorge Luis Borges, ospite della direttrice della casa editrice Domitilla Alessi. Fu proprio lui a proporre che fosse il premiato a designare il vincitore successivo. Così
Antonello da Messina
Galleria regionale di Palazzo Abatellis
Ottobre
a cura di Giovanni Carlo Federico Villa
La mostra di Messina del 1953 era riuscita a raccogliere soltanto una piccola parte del catalogo di Antonello e così fecero le mostre successive (Messina, 1981 o Parigi, 1993); si è dovuto attendere la grande mostra alle Scuderie del Quirinale per presentare la quasi totalità delle opere. Questa nuova esposizione che l’esperto Giovanni Carlo Federico Villa sta preparando per ottobre a Palazzo Abatellis, intende sondare l’arte di Antonello sullo sfondo del tempo, iniziando dalle sue relazioni con la cultura mediterranea e il mondo fiammingo, per cogliere l’essenza di quei ritratti “che veramente sanno di chiostro e d’ovile” come scrisse Leonardo Sciascia. Il numero di opere presentate renderà questa mostra imperdibile, accompagnata da un progetto didattico con video, analisi spettrografiche, visioni ricostruzioni e proiezioni in 3D. Sinergia Mondo Mostre, Skira, Assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Comune di Palermo.
C’è poi un elenco di 24 progetti speciali e di messa a sistema da completare entro il 2020
Al Medina al Aziz
Nascerà il parco Al Medina al Aziz che racchiuderà il Palazzo della Zisa, i Giardini della Zisa, ed i Cantieri Culturali alla Zisa; l’operazione amplia il progetto di riqualificazione in atto ai Cantieri della Zisa e si completerà con l’istituzione di un organismo unico di gestione e programmazione (sinergia tra Assessorato ai BBCC Regione Siciliana, Sovrintendenza BBCC, Comune di Palermo).
Parco Casina Cinese-Pitrè
Nascerà anche il parco Casina Cinese – Pitrè che racchiuderà la Casina Cinese, il Museo etnografico “Giuseppe Pitrè” e la Città dei Ragazzi (sinergia tra Assessorato ai BBCC Regione Siciliana, Sovrintendenza BBCC, Comune di Palermo).
Palazzo Butera
Progetto Massimo e Francesca Valsecchi Collection a Palazzo Butera.
Casa Museo dei Diritti
Progetto di un museo multimediale di arte contemporanea sul tema dei diritti della persona (sinergia tra Città Metropolitana di Palermo, Città di Palermo, Fondazione Sant’Elia).
Complesso SABIR. Centro di Cultura Araba e del Mediterraneo e sede di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo al complesso dell’ex Convento di S. Francesco (Comune di Palermo e partner internazionali).
Gipsoteca di Palermo
A Palazzo Fernandez sarà realizzata la Gipsoteca unificata della Città di cui faranno parte le collezioni di Palazzo Ziino e dell’Accademia di Belle Arti (sinergia tra MIUR, Città di Palermo, Accademia di Belle Arti). Tra le novità, verrà restaurato ed installato il gruppo scultoreo “La battaglia di Dogali” di Benedetto Civiletti, e si inaugurerà a giugno, a cantiere aperto, una mostra sulla collezione degli eredi dello scultore palermitano a cura dell’Assessorato Regionale BBCC.
Teatro Garibaldi
A conclusione di MANIFESTA12, che ha adottato il teatro come propria sede e hub, lo spazio verrà rimesso in funzione recuperando il proprio ruolo di riferimento per la ricerca e la sperimentazione teatrale europea e del Mediterraneo.
Sinagoga di Palermo
La Sinagoga ha trovato sede nell’oratorio di S. Maria del Sabato per concessione di Sua Eccellenza l’Arcivescovo Corrado Lorefice, Curia Arcivescovile di Palermo (sinergia tra Istituto Siciliano di Studi Ebraici, Città di Palermo)
Museo della strumentazione navale. (Istituto Tecnico Statale Nautico Gioeni – Trabia, Città di Palermo, Città Metropolitana di Palermo)
Biblioteca Giorgio La Pira
Punto di raccolta delle letterature islamiche (sinergia tra Comune di Palermo, Fondazione Dossetti)
Spazio Gagini, Spasimo
Sarà ricollocato l’altare del Gagini nella cappella dedicata che sarà anche utilizzata per altre iniziative culturali; e realizzata la tavola che riprodurrà in altissima definizione il dipinto “Santa Maria dello Spasimo” di Raffaello (sinergia tra Regione Siciliana Assessorato BBCC, Comune di Palermo, Factum Arte)
Museo della Maschera palermitana. Museo dellamaschera palermitana e dei suoi personaggi popolari storici, da Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, a Beppe Schiera, a Pietro Fudduni.
Palazzo Tarallo. Biblioteca del Patrimonio e delle Eredità Immateriali di Palermo (Città di Palermo – Biblioteca del Museo Pitrè, Fondazione Buttitta, Museo Antonio Pasqualino, Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani)
Agorà Interreligiosa in via San Giovanni Di Dio, spazio aperto a tutte le fedi praticate nella città di Palermo.
NO MAFIA MEMORIAL. Museo archivio laboratorio della lotta alla mafia a cura del Centro Siciliano di Documentazione “Giuseppe Impastato”, ospitato a Palazzo Gulì in collaborazione con il Comune di Palermo.
Museo della Vespa. In via Maqueda, in collaborazione del Comune di Palermo
Santissimi Euno e Giuliano. Dopo il restauro ultimato lo scorso anno e dopo l’assegnazione temporanea a MANIFESTA12, verrà destinata a sede dei Cavalieri di Malta e relative attività culturali.
Officine Culturali allo Spasimo. Recupero dei locali originali di ospedale, obitorio e mensa, parte del complesso monumentale dello Spasimo, alla fine del progetto di restauro. I locali verranno destinati ad ospitare attività di innovazione e ricerca in ambito culturale seguendo un modello simile a quello sviluppato per i Cantieri Culturali alla Zisa.
Portale unico dell’offerta culturale e turistica della città e unificazione integrata delle biglietterie.
Circuito Kalsa e Waterfront
Messa a sistema del Circuito Kalsa e Waterfront che comprende l’apertura pedonale tra Palazzo Butera (restaurato e aperto dai Valsecchi) ed il complesso dello Steri; ed ampliamento del circuito a tutte le principali istituzioni culturali e centri nevralgici inclusi il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino, il Teatro Libero, il Complesso monumentale dello Spasimo, l’Oratorio dei Bianchi, l’ex Chiesa di S. Mattia, Galleria regionale di Palazzo Abatellis, Teatro Ditirammu.
Museo della Radiologia. Ampliamento e riallestimento del Museo della Radiologiaall’interno di un percorso di attenzione alla cultura ed alla storia della medicina. Data da definire.
Acquario di Palermo in via Messina Marine con call di realizzazione rivolta ad investitori privati.
Palermo Centro Congressi con call di realizzazione rivolta ad investitori privati
Casa delle Scienze al Gasometro, collaborazione tra la città di Palermo, l’Università ed investitori privati, da inserire nel circuito integrato del sistema museale universitario, l’orto botanico e Villa Giulia.
Arsenale Borbonico e Museo del Mare. Ampliamento e allestimento del museo del mare in sinergia traSovrintendenza del Mare, Città di Palermo, Cantieri Navali, Autorità Portuale di Sistema.
Genii locus. Spazio da individuare dedicato al “Genio di Palermo”.