Carenza di pulizia nella strade, i cumuli di rifiuti, l’illuminazione pubblica. Sono alcune delle segnalazioni che il comitato Romolo Murri, a Catania, riceve dai cittadini e di cui si è fatto portavoce il presidente Vincenzo Parisi, ospite ieri sera del programma “La Sicilia che verrà” in onda su Sestarete tv canale 81. Parisi ha affrontato […]
La Sicilia che verrà, ospite Vincenzo Parisi: «Catania non ha le strutture per gestire la differenziata in questo modo»
Carenza di pulizia nella strade, i cumuli di rifiuti, l’illuminazione pubblica. Sono alcune delle segnalazioni che il comitato Romolo Murri, a Catania, riceve dai cittadini e di cui si è fatto portavoce il presidente Vincenzo Parisi, ospite ieri sera del programma “La Sicilia che verrà” in onda su Sestarete tv canale 81. Parisi ha affrontato anche la questione legata alla gestione dei beni pubblici, alla necessità di coinvolgere i privati per la valorizzazione di alcuni spazi attualmente in stato di abbandono. Attenzione puntata pure sul costo della Tassa sui Rifiuti e del timore di un ulteriore aumento ai danni degli abitanti per fare fronte al trasferimento all’estero della spazzatura. «Raccolgo in prima persona – ha detto Parisi – quelle che sono le lamentele. Il capitolato d’appalto per i rifiuti non è stato realizzato secondo la città di Catania; ciò significa che noi non abbiamo le strutture per potere gestire in questo modo la differenziata». – Per rivedere la puntata clicca qui