Ma perché Matteo Salvini non vuole vedere il pisellino di Fiorello? In molti saremmo felici che Salvini gli desse anche una sbirciatina, dato anche che Fiorello si è detto disposto a mostrarlo in pubblico, coperto da una pentola, come Francesco Paolantoni durante i festeggiamenti dello scudetto del Napoli (“o da una tazzina, con andatura ciondolante”) […]
La foglia di fico del Ponte sullo Stretto / L’asso di mazze
Ma perché Matteo Salvini non vuole vedere il pisellino di Fiorello? In molti saremmo felici che Salvini gli desse anche una sbirciatina, dato anche che Fiorello si è detto disposto a mostrarlo in pubblico, coperto da una pentola, come Francesco Paolantoni durante i festeggiamenti dello scudetto del Napoli (“o da una tazzina, con andatura ciondolante”) se, come promesso dal ministro delle infrastrutture “il ponte sullo stretto sarà pronto entro nove anni”. Salvini ha detto “no”. “Nudo no, magari in costume, ma preparati”.
Adesso, non mi sembra che qualcuno – almeno non ne serbo memoria – si sia mai lamentato di spogliarelli femminili, promessi e mantenuti o solo promessi, almeno da Sabrina Ferilli in poi (lei si sarebbe spogliata per la vittoria della Roma), e questo mi pare quantomeno sessista. Cosa ha Salvini contro il pisellino di Fiorello? E se sfilasse nudo ma con una felpa? Non vorremmo che Salvini prendesse come scusa il pisellino di Fiorello per non completare il ponte “Io volevo farlo, ma poi avrebbe attirato atti pisellinosi in luogo pubblico, così ho desistito”. In realtà, come ha fatto anche notare giustamente Fiorello (e tanti altri) qui abbiamo la ferrovia borbonica e aspettiamo da tempo immemore un rete stradale per automobili e non per carrozze, se davvero entro nove anni il ponte dovesse essere pronto qui avremmo già uno sbummicare di cantieri dei quali non si vede traccia. In molti abbiamo il sospetto che in Sicilia le grandi opere infrastrutturali non conviene farle, perché, oltre a dare lavoro a gommisti e meccanici e carrozzieri, su cosa la farebbero poi la campagna elettorale?
Adesso non vorremmo che il pisellino di Fiorello fosse un ulteriore impedimento. Si attaccano a tutto pur di non modernizzare i trasporti: e gli interramenti della ferrovia, e i progetti che diventano troppo antiquati, e i fondi da reperire, e gli uccelli che sbattono sui piloni (probabilmente sullo stretto passano uccelli ciechi), e gli studi di fattibilità. Adesso non vorremmo che si attaccassero anche al pisellino di Fiorello.