Un provvedimento tardivo che la banca centrale europea avrebbe dovuto adottate qualche anno fa
La BCE taglia i tassi: meglio che un calcio nei denti
UN PROVVEDIMENTO TARDIVO CHE LA BANCA CENTRALE EUROPEA AVREBBE DOVUTO ADOTTATE QUALCHE ANNO FA
di Gabriele Bonafede
Chi non ha avuto uno zio o un nonno ricoverato in ospedale al quale abbiamo chiesto: Nonno, comè il cibo qui? e lui: Meglio che un calcio nei denti. LEuro è malato, e lo sappiamo tutti.
Oddio trovare un curnutu, uno solo, in Sicilia, tra le persone comuni, che non vorrebbe tornare alla lira. O, lira o non lira, rimanere in questa moneta unica europea che sinora è stata gestita al solo uso e consumo della Germania e dei Paesi europei dalleconomia forte, a tutto danno delle periferie come la Sicilia. Qui ci vuole qualcosa di più decisivo per rilanciare l’economia, lo sanno pure i venditori di panelle, che certo non hanno studiato alla Sorbona.
Eppure, la think-tank, il serbatoio di cervelli che dovrebbe essere la Banca Cenale Europea, la BCE, ha dimostrato anche con il modesto taglio ai tassi di ieri, di non avere capito nulla della situazione attuale.
Il solo taglio è modesto, rispondono i mercati. E cera daspettarselo. Modesto e tardivo: andava fatto, in modo molto più consistente, mesi fa, anni fa. Arriva in ritardo e il mercato risponde come il nonno in ospedale dopo aver mangiato la sbobba propinata ogni giorno: Meglio che un calcio nei denti.