Meno male che mentre la sicilia affonda il presidente trova anche le parole per ironizzare su se stesso e sul suo governo. Almeno dimostra di saper ridere e far sorridere sui disastri che ha combinato in due anni
L’ ‘ironia’ di Crocetta: “Ringrazio gli assessori per i risultati eccellenti raggiunti in così poco tempo…”
MENO MALE CHE MENTRE LA SICILIA AFFONDA IL PRESIDENTE TROVA ANCHE LE PAROLE PER IRONIZZARE SU SE STESSO E SUL SUO GOVERNO. ALMENO DIMOSTRA DI SAPER RIDERE E FAR SORRIDERE SUI DISASTRI CHE HA COMBINATO IN DUE ANNI
Meno male che, anche in un momento di grande caos politico, istituzionale, economico, finanziario e sociale il presidente della Regione, Rosario Crocetta, riesce anche a trovare lo spirito per ironizzare su se stesso e sugli assessori della sua Giunta: “Il presidente ha ringraziato gli assessori, per la capacità di operare come team e per i risultati eccellenti raggiunti in così poco tempo…”.
A parte l’autoironia, il comunicato diffuso ieri sera da Palazzo d’Orleans, sede del Governo, prova a fare il punto della situazione:
“Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, in attuazione di quanto deciso con il Partito Democratico e gli alleati di governo, ha convocato oggi una Giunta regionale (ovviamente ieri per chi legge ndr) per esaminare alcuni provvedimenti urgenti ed inderogabili e per discutere con gli assessori della richiesta effettuata dalla coalizione di governo, della necessità di un azzeramento delle cariche assessoriali”.
“La Giunta nella sua totalità – prosegue la nota del presidente della Regione – ha condiviso il percorso finalizzato al rafforzamento dell’azione di governo nell’ottica di un miglioramento dei rapporti tra i partiti della coalizione e il Governo”.
Quindi il già citato passaggio auto-ironico: “Il presidente ha ringraziato gli assessori, per la capacità di operare come team e per i risultati eccellenti raggiunti in così poco tempo”.
Di fatto, Crocetta ammette che i suoi due anni di Governo sono stati un disastro: 3 miliardi di euro di ‘buco’ finanziario per chinare la testa prima a Letta e adesso a Renzi; sanità pubblica ‘terremotata’ (incredibile il pressappochismo nella gestione della vicenda Ebola), industria scomparsa, agricoltura allo sbando, Comuni al dissesto, Province senza soldi e, in parte, con commissari illegittimi; gestione idrica delirante; rifiuti nelle mani dei comitati di affari, formazione professionale con circa 8 mila addetti non pagati da un anno e, in alcuni casi, da due anni; Servizi del Lavoro scomparsi; petrolieri che ‘spirtusano’ in terra e nel mare di Sicilia, l’Eni che tratta l’Isola come l’ultima delle ‘Colonie’, silenzio sull’incendio della raffineria di Milazzo e su Gela, lavori pubblici scomparsi, disoccupazione alle stelle: insomma “risultati eccellenti”…
“Nel corso della Giunta – prosegue il comunicato – sono stati deliberati i seguenti atti: il piano di conversione della rete ospedaliera (il primo è già stato ‘bocciato’ da Roma, sempre a proposito dei “risultati eccellenti”), nascono così gli Ospedali riuniti”. Ma nel passato gli ospedali riuniti, almeno in alcune aree della Sicilia, non c’erano già?
“In questo modo si salvano – dice Crocetta – e si migliorano tutti i piccoli ospedali della Sicilia e si sbloccano le assunzioni in sanità. Approvato il disegno di legge sulla tutela delle aree caratterizzate da valenza ambientale e paesaggistica. Con tale provvedimento sarà possibile mettere fine all’eolico selvaggio, regolamentando tutta la materia. Approvata la costituzione di parte civile della Regione nel procedimento penale nei confronti di un soggetto accusato di incendio doloso in un’area boschiva del Messinese, che avrebbe causato danni ambientali per 1 milione e seicentomila euro e per un milione nei confronti del patrimonio della Regione”.
“Definite le spese necessarie, circa 35 milioni – si legge sempre nella nota di Palazzo d’Orleans – per l’avvio dei provvedimenti di prepensionamento degli addetti alla formazione che interesseranno solo nel 2014 circa 1400 persone. Reperite inoltre le risorse necessarie, circa 10 milioni, per coprire la Cassa integrazione in deroga dei lavoratori della Formazione, dopo il via libera del Ministro Poletti, incontrato oggi dal Governo (ieri per chi legge ndr)”.
“E’ stata completata la procedura relativa alla riprogrammazione di nuovi 240 milioni del po-fse 2007/2013, approvata oggi (ieri per chi legge ndr) da Bruxelles che consentirà di dare ulteriori risposte sul piano sociale. Tali provvedimenti saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani alle ore 15:00 a Palazzo d’Orleans (oggi per chi legge ndr), alla quale parteciperanno il presidente e gli assessori”.
Il presidente Crocetta ieri sera ha incontrato i vertici dei partiti della sua coalizione (tutti pensavano che la coalizione del Governo Crocetta si fosse persa per strada: invece ieri sera è ricomparsa a sorpresa…). Sempre ieri sera – e questa volta la dichiarazione non è sembrata ironica – il governatore ha detto di voler dare alla crisi di Governo “una soluzione rapida”, addirittura prima dell’arrivo, previsto per domani mattina, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, on. Graziano Delrio.