Sono circa 300, dalla Sicilia al Veneto, dai 18 ai 50 anni. Sono i vampiri per finta, più simili al romanzo di Ann Rice che alla saga di Twilight, riuniti nell'associazione che dal 2004 promuove il gioco di ruolo dal vivo negli eventi di tutta Italia. I nostri due esperti, inviati al Lucca comics, hanno incontrato il presidente Antonio Ferraro: «Nel gioco si affrontano temi da adulti, come il conflitto interiore attraverso metafore quali la violenza». Guarda la video-intervista
Intervista col vampiro di Camarilla Italia «Un hobby a metà tra il gioco e il teatro»
Ogni anno si aggirano per fiere ed eventi in tutta Italia. All’ultimo appuntamento nazionale, il Lucca comics and games 2012, li si poteva incontrare tra affreschi e saloni da ballo di una villa ottocentesca. Sono i vampiri di Camarilla Italia, associazione che promuove il gioco di ruolo dal vivo. «Alcuni la chiamano letteratura interattiva – spiega il presidente Antonio Ferraro – Perché i giocatori affrontano storie che creano loro stessi con le loro azioni. E’ un hobby poco diffuso in Italia, a metà tra il gioco e il teatro».
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Nata nel 2004, Camarilla conta circa 300 soci in dieci regioni, dalla Sicilia al Veneto. «Studenti dai 18 ai 23 anni, ma anche professionisti di 40-50 anni – continua – C’è a chi piace giocare a calcetto e a chi sedersi intorno a un tavolo e giocare di ruolo». Chiunque può avvicinarsi alle attività dell’associazione: soprattutto i timidi e chi invece ha voglia di mettersi in gioco e conoscere nuove persone. «Purché siano maggiorenni – specifica Ferraro – Perché le tematiche del gioco sono adulte. Come il conflitto interiore, affrontato con metafore quali la violenza e in generale tutti gli spetti negativi solitamente associati alla figura del vampiro».
Una creatura sovrannaturale che affascina sempre di più, specie le giovani generazioni, «e che di questi tempi va molto di moda con grandi produzioni cinematografiche». Ma i soci di Camarilla Italia sono più della vecchia scuola. Piuttosto che alla saga di Twilight devono la loro formazione fantascientifica ad Ann Rice e al suo Intervista col vampiro. Ambientazioni fantastiche che cercano di ricreare nei loro live.
[Foto di Vk per Camarilla Italia]