Interrogazione M5s sul Consorzio di bonifica di Catania

Condutture idriche abbandonate, dighe lesionate e manutenute in maniera approssimativa e gestione discutibile dell’acquisto agevolato del carburante agricolo. È la denuncia del meetup di Belpasso e del consigliere comunale Damiano Caserta raccolta dalla portavoce all’Ars Gianina Ciancio e tramutata in un’interrogazione diretta all’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e al presidente della Regione Nello Musumeci. L’atto ispettivo è il primo step di un’attività conoscitiva sul Consorzio di bonifica di Catania avviata dalla deputata per capire “quale sia l’intenzione del Governo regionale in merito alla manutenzione e al completamento delle infrastrutture di immagazzinamento, trasporto e distribuzione delle risorse idriche, sui tempi e modi di erogazione del servizio di approvvigionamento idrico a favore degli agricoltori consorziati, sulla fruizione delle agevolazioni previste per l’acquisto di carburante agricolo”.

“È indipensabilie – afferma la deputata – un maggiore coinvolgimento di tutti gli operatori economici del settore nelle decisioni gestionali in seno al Consorzio anche per evitare che si ripetano fatti assurdi come quelli verificatisi in passato, cioè interventi manutentivi della rete idrica effettuati durante la campagna di irrigazione, e non prima, con gravi conseguenze in ordine a ritardi ed efficienza del servizio di approvvigionamento”. 

L’interrogazione chiede inoltre chiarimenti in merito ad alcuni specifici siti, ad esempio la diga di Pozzillo, attiva per meno del 50 per cento, lesionata e interrata al suo interno per circa il 20-30 per cento a causa del fatto che gli scoli attraversati dalle adduzioni idriche non sarebbero muniti di filtri appositi e funzionanti. La diga di Pietrarossa (realizzata al costo di 75 milioni di euro tra l’87 e il ‘97, completa solo al 95 per cento, al centro di una contesa tra chi, da un lato, ritenendola abusiva auspica che venga demolita, e chi pensa che vada definita con un ulteriore esborso di 65 milioni di euro) e la conduttura “Gerbini Magazzinazzo”, vecchia di quaranta anni, in sostituzione della precedente, completa al 70 cento, per il resto abbandonata. O ancora sulla mancata canalizzazione in Contrada Fiumazza.

“Quella dei consorzi di bonifica – continua Ciancio – è una riforma attesa da tempo. Da anni se ne parla e nel frattempo i consorzi continuano a non funzionare, il servizio a non essere erogato, le infrastrutture ad essere abbandonate e i dipendenti non pagati o utilizzati male. È una situazione che non può continuare. Esortiamo il governo Musumeci ad avviare subito le interlocuzioni necessarie con la commissione competente all’Ars, al fine di realizzare una vera riforma che faccia affrontare agli agricoltori le prossime stagioni con serenità e senza emergenze”.

(Fonte: Ufficio stampa Movimento 5 stelle Sicilia)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Condutture idriche abbandonate, dighe lesionate e manutenute in maniera approssimativa e gestione discutibile dell’acquisto agevolato del carburante agricolo. È la denuncia del meetup di Belpasso e del consigliere comunale Damiano Caserta raccolta dalla portavoce all’Ars Gianina Ciancio e tramutata in un’interrogazione diretta all’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e al presidente della Regione Nello Musumeci. L’atto ispettivo […]

Condutture idriche abbandonate, dighe lesionate e manutenute in maniera approssimativa e gestione discutibile dell’acquisto agevolato del carburante agricolo. È la denuncia del meetup di Belpasso e del consigliere comunale Damiano Caserta raccolta dalla portavoce all’Ars Gianina Ciancio e tramutata in un’interrogazione diretta all’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e al presidente della Regione Nello Musumeci. L’atto ispettivo […]

Condutture idriche abbandonate, dighe lesionate e manutenute in maniera approssimativa e gestione discutibile dell’acquisto agevolato del carburante agricolo. È la denuncia del meetup di Belpasso e del consigliere comunale Damiano Caserta raccolta dalla portavoce all’Ars Gianina Ciancio e tramutata in un’interrogazione diretta all’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e al presidente della Regione Nello Musumeci. L’atto ispettivo […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]