Ferito da due colpi di pistola, avrebbe chiamato lui stesso i soccorsi. La vittima dell’agguato di ieri mattina tra le campagne nella zona del cimitero di Vittoria, in provincia di Ragusa, è Roberto Di Martino. L’uomo, 62 anni, è un ex collaboratore di giustizia. In passato, infatti, è stato ritenuto appartenente al clan Dominante-Carbonaro: circa […]
Le indagini sul tentato omicidio dell’ex pentito a Vittoria: ha chiamato la polizia da casa del cognato
Ferito da due colpi di pistola, avrebbe chiamato lui stesso i soccorsi. La vittima dell’agguato di ieri mattina tra le campagne nella zona del cimitero di Vittoria, in provincia di Ragusa, è Roberto Di Martino. L’uomo, 62 anni, è un ex collaboratore di giustizia. In passato, infatti, è stato ritenuto appartenente al clan Dominante-Carbonaro: circa trent’anni fa era stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata Squalo. Diventato collaboratore di giustizia, Di Martino è poi uscito dal programma di protezione nel 2021.
Nella mattinata di ieri, era appena uscito di casa quando un uomo si sarebbe avvicinato alla sua auto e avrebbe esploso due colpi di pistola. Di Martino è stato colpito al collo e a un occhio. Stando a quanto è stato ricostruito finora nel corso delle indagini, il 62enne sarebbe comunque riuscito a raggiungere la casa del cognato, poco distante dal luogo della sparatoria. Da lì sarebbe stato lui stesso a chiamare la polizia per denunciare di essere stato vittima di un tentato omicidio.
Ferito, Di Martino è stato trasportato all’ospedale Guzzardi di Vittoria dove è arrivato in codice rosso. Sottoposto a un intervento chirurgico, non sarebbe in pericolo di vita. Adesso sono in corso le indagini per tentato omicidio da parte della polizia che che lavora per individuare l’autore e ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto tra le campagne del Ragusano. Sul posto dell’agguato sono intervenuti gli agenti del commissariato e della squadra mobile e anche i poliziotti della scientifica per i rilievi del caso.