L'impatto, avvenuto intorno alle 23,15 di ieri, si è verificato all'angolo con via Filzi e via Lavaggi. Ad avere la peggio è stato il giovane che guidava il mezzo a due ruote. Necessario intervento dei vigili del fuoco
Incidente mortale lungo viale Mario Rapisardi Un’auto dei carabinieri coinvolta nello scontro
Si tratta di un incidente mortale, quello registrato in viale Mario Rapisardi, all’angolo con via Fabio Filzi e via Lavaggi. Per cause ancora in corso di accertamento, a scontrarsi sono stati un’auto dei carabinieri, una Smart e uno scooter. Ad avere la peggio il giovane 25enne, A.M, in sella al mezzo a due ruote. A riferirlo il comando provinciale dei vigili del fuoco. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che l’auto dei carabinieri, che stava percorrendo viale Mario Rapisardi a sirene spiegate per un intervento, si sia scontrata con una Smart che usciva da via Filzi, dopo aver atteso il semaforo. Dopo l’impatto, la macchina dei carabinieri si sarebbe schiantata contro lo scooter con a bordo i due ragazzi che si trovava alcuni metri più in là rispetto a dove è avvenuto il primo scontro.
I soccorsi sono stati immediati. I pompieri hanno messo in sicurezza i mezzi coinvolti e hanno estratto il conducente della Smart, rimasto ferito, e un militare dall’abitacolo dell’autovettura dei carabinieri. I vigili del fuoco hanno collaborato con i sanitari del 118 per soccorrere i due occupanti della moto, per poi infine mettere in sicurezza lo scenario.
Le condizioni dello scooterista sono apparse subito gravi. Soccorso dal personale medico, il giovane non ce l’ha fatta, a causa delle gravi ferite riportate. Nell’impatto sarebbe rimasta gravemente ferita la ragazza che si trovava sullo scooter insieme alla vittima. Da quanto ha riportato la sala operativa del 118, sul posto sono intervenute più ambulanze per soccorrere i feriti. La 20enne che si trovava sullo scooter è stata trasportata all’ospedale San Marco e un 39enne al Garibaldi. Mentre una 24enne è stata trasferita al Cannizzaro. Quest’ultima, che si trovava a bordo della Smart e indossava le cinture di sicurezza, entrata in Pronto soccorso in codice giallo e sottoposta ai dovuti accertamenti, ha riportato solo contusioni e stamattina è stata dimessa. I carabinieri del comando provinciale e gli agenti della locale polizia municipale si stanno occupando del caso.