C’è apprensione all’ospedale Cervello di Palermo, una delle strutture sanitarie più grandi della città, l’ambita dagli incendi che nella notte hanno battuto tutte le montagne della cintura cittadina. Finestre serrate per i degenti e aria intrisa di fumo, con cenere che continua a cadere dall’alto, mentre le fiamme minacciano la collina al di sopra della […]
Palermo, le fiamme minacciano l’ospedale Cervello. «Siamo pronti a tutto»
C’è apprensione all’ospedale Cervello di Palermo, una delle strutture sanitarie più grandi della città, l’ambita dagli incendi che nella notte hanno battuto tutte le montagne della cintura cittadina. Finestre serrate per i degenti e aria intrisa di fumo, con cenere che continua a cadere dall’alto, mentre le fiamme minacciano la collina al di sopra della camera mortuaria dell’ospedale. Sul campo i tecnici della struttura perlustrano l’area. «Al momento siamo tranquilli – dicono a MeridioNews – ma siamo pronti a tutto». E le fiamme continuano ad avanzare. Si tratta di una propaggine dell’incendio che dalle 17 di ieri si è sviluppato nei pressi della discarica di Bellolampo e che nella notte si è propagato per chilometri.
Adesso al Cervello attendono un escavatore che tracci una linea tagliafuoco per proteggere l’ospedale sul fronte da cui avanzano le fiamme, complici il vento e le temperature altissime. Mentre più a valle è stato già approntato l’impianto antincendio, con le pompe dell’acqua posizionate in modo da essere pronte all’uso se le fiamme non dovessero arrestarsi. In tutta la zona nord di Palermo, per strada c’è un fumo denso, l’aria è irrespirabile – al punto che molte persone hanno indossato le mascherine – e piovono pezzetti di legno bruciato.