le segreterie provinciali de la destra e di gioventù italiana esprimono il proprio sdegno e la propria preoccupazione per lattentato incendiario, avvenuto nella notte a palermo ai danni della sede di giovane italia (i giovani del pdl) e per le inquietanti scritte apparse sempre stanotte in città, che inneggiano allodio politico e alla violenza nei confronti dei giovani di destra.
Incendiata la sede di Giovane Italia
Le segreterie provinciali de La Destra e di Gioventù Italiana esprimono il proprio sdegno e la propria preoccupazione per lattentato incendiario, avvenuto nella notte a Palermo ai danni della sede di Giovane Italia (i giovani del Pdl) e per le inquietanti scritte apparse sempre stanotte in città, che inneggiano allodio politico e alla violenza nei confronti dei giovani di destra.
E quanto si legge in un comunicato diffuso da La Destra.
Il tutto – si legge sempre nel comunicato – alla vigilia del corteo unitario, indetto per sabato pomeriggio (leggere domani pomeriggio ndr) dalle forze giovanili della destra palermitana, senza sigle e simboli di partito, proprio per ricordare leccidio di via Acca Larentia avvenuto il 7 Gennaio 1978 a Roma in cui trovarono la morte tre giovani militanti del MSI, assassinati nel nome della violenza politica di quegli anni, e per dire no allintolleranza ideologica: la stessa, purtroppo, che stanotte è entrata in azione a Palermo.
È un fatto gravissimo – sottolineano Filippo Cangemi e Luca Tantino, rispettivamente segretario provinciale de La Destra e di Gioventù Italiana – che Palermo stamattina si sia svegliata con i muri del centro storico imbrattati da scritte che esaltano lomicidio di quei ragazzi innocenti che nel 78 furono assassinati nel nome dellodio antifascista ed è ancora più grave che stanotte qualche imbecille addestrato alla cultura della violenza e della soppressione delle idee altrui, abbia lanciato bottiglie molotov contro la sede di uno dei movimenti che organizza il corteo di sabato pomeriggio. Alla Giovane Italia, tutta la nostra solidarietà.
Sulla vicenda interviene il vice presidente del gruppo parlamentare all’Ars del Pdl, Salvo Pogliese. “Occorre fermare con decisione – dice Pogliese – chi vuole creare tensione verso i giovani militanti delle nostre organizzazioni giovanili e istaurare un clima di terrorismo e di violenza politica. Questo ennesimo, vile, atto intimidatorio contro la sede della Giovane Italia di Palermo, – aggiunge il parlamentare – alla vigilia di una manifestazione unitaria, promossa insieme ad altri movimenti di destra, in ricordo dei giovani missini uccisi nella strage di Acca Larentia nel 1978, e le vergognose scritte apparse sui muri del centro che auspicano altre innocenti vittime dellintolleranza politica, sono un preoccupante segnale di un salto di qualità di elementi facinorosi della galassia antagonista dellestrema sinistra che bisogna colpire ed isolare.
Occorre conclude Pogliese – che la polizia intervenga per fermare in tempo questa escalation che, se ignorata, può ricreare il clima dei famigerati anni di piombo che speravamo di esserci lasciati alle spalle.