Tre i roghi ancora attivi: a Castronovo di Sicilia, in zona Tudisca, nel Comune di Altavilla Milicia e a San Martino delle Scale, dove il rogo ha lambito diverse abitazioni, evacuate. A Piana un cittadino si è ustionato tentando di tenere lontane le fiamme come poteva
Incendi, tre focolai ancora accesi in provincia «Tutti dolosi, a volte partiti dopo fuoco a rifiuti»
Le alte temperature e il vento stanno rendendo più complicato il lavoro degli uomini del corpo forestale della Regione siciliana, impegnati anche oggi a spegnere i roghi che negli ultimi giorni continuano a divampare nel Palermitano. Tre gli interventi in cui sono impegnati oggi: a Castronovo di Sicilia, dove una porzione di bosco sta bruciando da stanotte, in zona Tudisca, nel Comune di Altavilla Milicia e nel territorio di San Martino delle Scale, alle porte di Palermo, dove dalla notte le fiamme minacciano anche diverse abitazioni e dove sono attesi anche i vigili del fuoco per dare man forte ai forestali. «Non posso dire che l’incendio sia sotto controllo – spiega Gaetano Guarino del Corpo forestale – ma ci siamo vicini, stiamo lavorando duramente».
E a Piana degli Albanesi c’è anche un ferito a causa degli incendi, si tratta di un cittadino che avrebbe tentato di spegnere delle fiamme con i piedi rimanendo ustionato. Questo incendio, così come gli altri, sarebbe di matrice dolosa. «L’autocombustione non esiste – dice ancora Guarino – avverrà in un caso su un miliardo al massimo, qui si tratta di gente che appicca il fuoco, la cosa è ormai acclarata». E a dare una mano ai piromani ci sarebbe anche il problema dei rifiuti. «Spesso si tratta di persone che incendiano cumuli di immondizia – prosegue il forestale – vicino ai boschi si trovano spesso piccole discariche improvvisate con mobili e materassi abbandonati». E proprio in questo modo sarebbe divampato nella notte l’incendio di San Martino delle Scale, dove sarebbero andati a fuoco alcuni materassi nella zona di Piano Geri.
Alcune abitazioni lambite dalle fiamme sono state fatte evacuare. In azione anche i canadair decollati da Trapani, che fanno rifornimento nel lago di Piana degli Albanesi. Si tratta solo degli ultimi roghi di una serie che in questi giorni sta mettendo a dura prova gli uomini dell’antincendio, con interventi a Giacalone, Aglisotto e nella zona di Piana, per citarne solo alcuni.