Il movimento Scegliamo Catania precisa: «Noi con il Pds? Solo strumentalizzazione»

Riceviamo e pubblichiamo dal comitato promotore del Movimento Scegliamo Catania.

Il comitato promotore del Movimento Scegliamo Catania prende assolutamente le distanze da uno dei più tipici esempi di strumentalizzazione di presunto giornalismo effettuata dal Sig. Leandro Perrotta. L’articolo titolato I giovani Pds lanciano Scegliamo Catania. «Puntiamo a una smart city entro il 2025» presenta palesi falsità chiaramente provocatorie che non corrispondono assolutamente alla realtà.

? Il movimento Scegliamo Catania ed i suoi 7 componenti promotori non sono assolutamente riconducibili in nessuno modo al Partito dei Siciliani ed al suo fondatore indicato in articolo. La posizione del movimento è assolutamente critica nei confronti del partito citato e si pone in totale discontinuità con le politiche da esso attuate. I promotori non hanno mai avuto a che fare con il neonato Partito dei Siciliani e dichiarano pubblicamente una sfiducia totale ed una posizione totalmente avversa al suo antenato
Movimento per l’Autonomia. Il comitato smentisce con forza tale presunta appartenenza.

? Smentisce assolutamente il coinvolgimento del Dott. Claudio Corbino, Presidente
nazionale dell’Associazione Diplomatici, nell’organizzazione dell’evento e dichiara
assolutamente falsa la notizia di un suo supporto finanziario (“contributo economico”)
alle iniziative del movimento. Il movimento nasce dall’autofinanziamento dei suoi 7
promotori.

? L’iniziativa Una Conversazione con la Città e l’intero movimento Scegliamo Catania non hanno nulla a che vedere con l’Associazione Universitaria Archè . A neanche un giorno dal termine di un’iniziativa ben riuscita ed applaudita dalla città per mezzo di una platea assolutamente eterogenea per motivi di età, estrazione sociale e credo politico, e dunque palesemente trasversale (composta da professionisti, studenti, giovani e
non giovani, professori universitari e personalità della città) la quale non risulta in nessun momento aver dato modo di “esternare” in modo generale, ed eventualmente superficiale, la propria appartenenza politica , il comitato reputa dunque che l’articolo del Sig. Perrotta leda l’immagine del movimento, dell’iniziativa e soprattutto degli ospiti di assoluto rilievo che il movimento si è pregiato di ospitare.

Il comitato si dissocia da quello che appare come un tentativo di screditamento della propria identità il quale getta ombre sulla propria matrice: propriamente provocatoria dal punto giornalistico o un tentativo strumentalizzato di presunti aspiranti politicanti di città , probabilmente rimasti delusi dal grado di indipendenza intellettuale, politica, sociale e culturale che si è respirato “nel buio del Piccolo Teatro” ?

Diego Antonino Cimino
Portavoce Movimento Scegliamo Catania

La risposta dell’autore, Leandro Perrotta.

Mi dispiace che una cronaca oggettiva di un incontro – dalla quale peraltro emerge con chiarezza il volere dei giovani di distaccarsi, con questa iniziativa, dalla politica partitica – venga letta in maniera del tutto arbitraria come un insulto.

In riferimento alla definizione giovani Pds, come peraltro già spiegato telefonicamente al signor Cimino, è solo un modo di identificare i ragazzi con un’area politica – per maggiore chiarezza nei confronti dei lettori – in quanto facenti parte dell’associazione Archè che di quel partito è espressione.

Il resto di quanto scritto è stato riferito dagli ospiti e riportato quale sintesi. Altrove è virgolettato.

Mi spiace vedere dei giovani, evidentemente capaci, perdere tempo in polemiche sterili invece di far fruttare la visibilità data al proprio progetto con delle precisazioni e non con degli insulti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«L’articolo titolato I giovani Pds lanciano Scegliamo Catania. "Puntiamo a una smart city entro il 2025" presenta palesi falsità chiaramente provocatorie che non corrispondono assolutamente alla realtà», scrive a CTzen il portavoce Diego Cimino. Ad essere contestata è soprattutto la definizione dei suoi promotori come vicini all'ex Mpa di Raffaele Lombardo. Al giovane risponde Leandro Perrotta, autore del testo: «Mi spiace vedere dei giovani, evidentemente capaci, perdere tempo in polemiche sterili»

«L’articolo titolato I giovani Pds lanciano Scegliamo Catania. "Puntiamo a una smart city entro il 2025" presenta palesi falsità chiaramente provocatorie che non corrispondono assolutamente alla realtà», scrive a CTzen il portavoce Diego Cimino. Ad essere contestata è soprattutto la definizione dei suoi promotori come vicini all'ex Mpa di Raffaele Lombardo. Al giovane risponde Leandro Perrotta, autore del testo: «Mi spiace vedere dei giovani, evidentemente capaci, perdere tempo in polemiche sterili»

«L’articolo titolato I giovani Pds lanciano Scegliamo Catania. "Puntiamo a una smart city entro il 2025" presenta palesi falsità chiaramente provocatorie che non corrispondono assolutamente alla realtà», scrive a CTzen il portavoce Diego Cimino. Ad essere contestata è soprattutto la definizione dei suoi promotori come vicini all'ex Mpa di Raffaele Lombardo. Al giovane risponde Leandro Perrotta, autore del testo: «Mi spiace vedere dei giovani, evidentemente capaci, perdere tempo in polemiche sterili»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]