Il 31enne Giorgio Carbone da quattro anni vive in Inghilterra dove, insieme a due amici, ha fondato la sua etichetta discografica. Nel centro di Manchester, c'è il negozio che gestisce. «È l'unico che vende solo nastri», racconta a MeridioNews. Guarda le foto
Il catanese che collabora al ritorno delle musicassette «Un walkman regalo di nonna ha acceso la passione»
C’è un catanese che nel Regno Unito sta contribuendo alla risurrezione delle musicassette. «Quando ero piccolo mi ricordo che le ascoltavo in macchina, da Pino Daniele a Jovanotti, mentre mia madre mi accompagnava a scuola». Ne sono passati di anni per Giorgio Carbone, che oggi ne ha 31 e da quattro vive in Inghilterra. È in un angolo del centro di Manchester, all’interno dell’Affleck’s palace – un mercato coperto che ospita bancarelle indipendenti, piccoli negozi e boutique – che, insieme a due amici, gestisce Mars Tapes. «L’unico negozio in Inghilterra che vende solo cassette», spiega soddisfatto Giorgio a MeridioNews.
A completare il trio ci sono lo spagnolo Alex Tadros e l’anglo-egiziano Borja Reguira. Nel 2016 insieme fondano la loro etichetta discografica, la Sour Grapes, specializzata in rock psichedelico e garage rock. «Provenienti da tre posti diversi – racconta il 31enne catanese – ci siamo ritrovati a volere fare la stessa cosa». A unirli, anche il fatto che tutti e tre sono stati musicisti. Dopo avere organizzato concerti e conosciuto molti artisti non solo inglesi ma provenienti da tutto il mondo, «abbiamo deciso di utilizzare le cassette perché sono uno strumento più accessibile rispetto al vinile che è diventato sempre più costoso», spiega Giorgio.
Non solo economia, c’è anche la passione per un oggetto che ha quasi sessant’anni di storia alle spalle. «Ricordo ancora quando mia nonna mi ha regalato il mio primo walkman – racconta il 31enne – Aveva anche la funzione per registrare la voce e, oltre a consumare tutte le cassette, io e mio cugino ci dilettavamo a cantare e registrare ogni cosa». Da lì per Giorgio è nata la passione per la musica che ne ha fatto un chitarrista, un cantante e adesso anche uno dei tre venditori di nastri d’Inghilterra. «È un formato che dà alle band la possibilità di avere un supporto fisico per distribuire la propria musica. Noi – sottolinea Giorgio – lo preferiamo di gran lunga ai cd».
La tendenza a rivalutare il vintage passa anche per una rispolverata al vecchio mangianastri che, dopo avere vissuto momenti di gloria tra gli anni Settanta e Ottanta, era passato dal soggiorno alla cantina. Che le cassette stiano tornando di moda, lo testimoniano anche le uscite che hanno fatto molti artisti internazionali, una tra tutte Lady Gaga. Un ritorno della storia che, però, incontra la modernità: «Ogni nostra cassetta – conclude Giorgio – ha un codice per il download che permette di avere le canzoni anche in formato mp3 o wav».