Il Cardinale Bertone sulla Formazione professionale in Sicilia: “Politica insensibile verso i giovani”

IL GOVERNO CROCETTA E’ RIUSCITO PERFINO A FARSI BACCHETTARE DALLA CHIESA CATTOLICA

L’insensibilità atavica della politica siciliana è un costante attentato all’alto valore sociale della formazione professionale. Parole dure e incisive che emergono dall’affondo critico del Cardinale Tarcisio Bertone (nella foto a destra, il secondo sempre a destra, con il Cardinale Bagnasco) a che ha voluto soffermarsi sul ruolo di grande attualità che riveste la formazione professionale in Sicilia. E lo ha fatto intervenendo, a Siracusa, alla conclusione dei Festeggiamenti in occasione del 60° anniversario della Lacrimazione della Madonna.

A darne notizia l’onorevole Vincenzo Vinciullo, vice presidente vicario della Commissione Bilancio e Finanze all’Assemblea regionale siciliana. “Il Cardinale Bertone – ha ricordato Vinciullo – provenendo dalla famiglia Salesiana di don Bosco conosce benissimo quale sia il valore insostituibile della formazione professionale nei quartieri socialmente fragili di tante città e nelle famiglie povere ed ha voluto ricordare come sia necessario un impegno comune e plenario per aiutare concretamente i giovani ad avere prospettive di futuro. Il Cardinale ha voluto mettere, giustamente, in discussione un certo modo di fare formazione professionale”.

“Oggi, purtroppo, la formazione professionale è stata disintegrata perché non c’è la giusta sensibilità nelle Autorità politiche e civili – ha dichiarato il Cardinale Bertone – e questo è un problema che riguarda la Sicilia come diverse altre realtà del Paese”.

Un ammonimento a fare presto e meglio rispetto a come avvenuto in questi ultimi anni. Un ammonimento chiaro e diretto alle gravi responsabilità di una classa politica che, nel tempo, ha voluto gestire la Formazione professionale guardando al business, tralasciando il grandissimo valore sociale. Un vero e proprio schiaffo alla classe politica siciliana e al Governo regionale che, unito al forte richiamo del Cardinale, alla moralizzazione del settore, non possono cadere nel dimenticatoio.

“Il Governo regionale e la politica siciliana rappresentata all’Ars – ha ricordato Vinciullo – devono far proprio l’appello del Cardinale Bertone, affinché, con la dovuta velocità, e nel rispetto dei diritti degli allievi e dei docenti, si possa ritornare a guardare alla formazione professionale con gli occhi limpidi e la mente sgombra da ogni pregiudizio”.

Saprà il presidente della Regione, Rosario Crocetta, dare corso alle parole dell’alto prelato come segno inconfutabile di sensibilita? Sapranno correre ai ripari la Giunta regionale e l’assessore per l’Istruzione e la Formazione professionale, Nelli Scilabra, abbandonare lo schema capitalistico della Formazione professionale, fortemente voluto dal precedente governo del famigerato trio delle meraviglie LAC (Lombardo, Albert, Centorrino) per restituire a famiglie e allievi un’offerta formativa che guardi ai valori sociali?

In prima pagina, foto dei Cardinale Tarcisio bertone tratta da formiche.net

 


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