I grillini a Crocetta: “Noi silenti sulla mafia? La sua maggioranza ha bocciato l’abolizione del vitalizio ai mafiosi chiesta da noi”

IL GRUPPO PARLAMENTARE ALL’ARS DEL MOVIMENTO 5 STELLE REPLICA A MUSO DURO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA

“Noi silenti sulla mafia? Crocetta torni sulla terra che ha contribuito a distruggere: la sua maggioranza ha bocciato un nostro emendamento che aboliva i vitalizi ai mafiosi”.

E’ dura la replica del gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 Stelle al presidente della Regione, Rosario Crocetta. Il governatore, ieri, non ha risparmiato critiche ai grillini. Anche sul fronte della lotta alla mafia. Accusandoli di non avere mai pronunciato la parola mafia e di stare in silenzio sui fatti importanti.

Da qui la risposta dei parlamentari 5 Stelle di Sala d’Ercole:

“Le razioni scomposte e farneticanti sono tipiche di chi si vede franare la terra sotto i piedi – sottolineano i deputati grillini -. Crocetta torni sulla terra, che tra l’altro è quella che ha contribuito a distruggere”.

“Ci abbiamo pensato un po’ prima di replicare – aggiungono i parlamentari – non vorremmo, infatti, che Crocetta credesse, anche per un attimo, che le sue parole possano essere un fatto importante. Gli sembrerà strano, ma c’è a questo mondo chi ama parlare con i fatti, senza fare di qualsiasi azione un proclama, un manifesto. Noi siamo tra questi, specie sul terreno della mafia, dove c’è bisogno di azioni e non di ipocrite passerelle”.

“Per questo – sottolineano sempre i deputati – abbiamo partecipato senza simboli e comunicati alle manifestazioni a sostegno dei magistrati, spesso anche a quelle in cui ci siamo trovati in quattro gatti. Allo smemorato Crocetta ricordiamo che è stato grazie al decisivo voto della sua maggioranza che è stato bocciato il nostro emendamento che aboliva i vitalizi per i condannati per mafia, col parere negativo del suo Governo e con la sua ipocrita astensione. Allo smemorato Crocetta ricordiamo che abbiamo presentato all’Ars un disegno di legge per istituire la giornata dell’educazione antimafia e uno per la giornata dedicata alle vittime della mafia e che ci siamo battuti, senza che lui profferisse parola, per l’assegnazione del bomb-jammer al pm Nino Di Matteo, per il quale abbiamo fatto un appello in Aula”.

“Se Salvatore Borsellino – continuano i deputati – ha voluto parlare sul palco allestito da noi a Palermo per le Europee qualcosa vorrà pure dire. Fare passare noi come indifferenti al problema mafia o – come dice Crocetta – per ‘stampella del vecchio sistema’ è operazione che ha la stessa credibilità della sua azione di Governo: nessuna. Crocetta si metta il cuore in pace. Non sarà spalando fango sugli avversari che riacquisterà il consenso dei siciliani che sognano solo di mandarlo a casa. E la valanga di firme che raccoglieremo per lo sfiducia day del 26 ottobre lo dimostrerà”.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]