"noi vinceremo le elezioni europee. Saremo il primo partito. E quelli del pd lo sanno bene". Lo afferma beppe grillo, che, in un'intervista a 'il fatto quotidiano', liquida, fra l'altro, la riforma del senato voluta dal governo: "non puoi dire che risparmierai un miliardo dal senato visto che costa 150 milioni l'anno. Sarebbe piu' sensato renderlo un organo di controllo e tagliare i parlamentari. L'ascesa di renzi e' un'invenzione giornalistica".
Grillo: “Alle europee saremo il primo partito”. Il mio avversario? “De Benedetti”
“Noi vinceremo le elezioni europee. Saremo il primo partito. E quelli del Pd lo sanno bene”. Lo afferma Beppe Grillo, che, in un’intervista a ‘Il Fatto quotidiano’, liquida, fra l’altro, la riforma del Senato voluta dal governo: “Non puoi dire che risparmierai un miliardo dal Senato visto che costa 150 milioni l’anno. Sarebbe piu’ sensato renderlo un organo di controllo e tagliare i parlamentari. L’ascesa di Renzi e’ un’invenzione giornalistica”.
Il leader M5S ammette che “abbiamo commesso molti errori” e che “quel 25,5 per cento raccolto alle Politiche ci e’ esploso tra le mani. Sarebbe stupido dire che non e’ vero. Abbiamo avuto problemi, abbiamo sbagliato, ci sono stati troppi eccessi. Ma abbiamo raggiunto un livello di maturita’ che ci permette di essere il primo partito”.
Grillo poi, parla dei dossier ‘infamanti’ su Casaleggio su cui starebbero lavorando alcuni media: “Il mandante è De Benedetti. Ha i lobbisti n Parlamento, come Berlusconi, con cui si sono divisi le cose. Detiene mezzi di comunicazione che perdono centinaia di milioni l’anno. Ha interessi nel carbone”. Insomma, per Grillo, l’editore di Repubblica è “un avversario”. Che non fa molta paura:
“Andiamo a vedere quanto soldi aveva prima dell’Olivetti e dopo, quando quella società con 70mila dipendenti è sparita. Andiamo a vedere la Telecom di Tronchetti. Ora reagiamo”.