Un condensato di notizie nazionali e internazionali via web, mail o attraverso app direttamente sullo smartphone. È l'idea del servizio a metà tra rassegna stampa e newsletter, da poco passato alla versione completa. «Siamo arrivati a settemila utenti attivi solo tramite il passaparola, senza banner o pubblicità», spiega la socia e uno dei membri fondatori Valentina Ravizza
Good Morning Italia, nuovo media news Ravizza: «Tutto contenuto in una mail»
«Stile minimal, poche parole e link di approfondimento». Sono queste le caratteristiche di un nuovo media di informazione online lanciato da un gruppo di giovani giornalisti. Il servizio – a metà tra una rassegna stampa e una newsletter – si chiama Good Morning Italia e arriva per la prima volta nelle caselle mail dei propri utenti il 28 gennaio 2013. «Da poco siamo passati dalla versione beta a quella completa, siamo diventati impresa grazie alla partnership con Banzai Media e abbiamo dato il via a una nuova campagna abbonamenti a pagamento», racconta uno dei soci e membri fondatori Valentina Ravizza. Un periodo ricco di novità per il sevizio – disponibile via mail, web e attraverso App per dispositivi Android e IOS – ideato «guardando il Playbook di Mike Allen su Politico», racconta Ravizza. Che aggiunge: «Io e un gruppo di colleghi abbiamo pensato che anche i comuni cittadini avessero il diritto di ricevere il proprio daily briefing così come accade al presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama».
Good Morning Italia «inserisce all’interno di una mail tutte le notizie che servono al lettore per affrontare informato la giornata, fornisce una chiave di lettura e completa l’informazione con dati finanziari, tabelle o appuntamenti importanti nel mondo», spiega Ravizza. Il media – che fornisce news anche internazionali – si candida a sostegno del lettore nell’intricato mondo dell’informazione tra giornali online e quotidiani cartacei. Ogni domenica offre agli abbonati un approfondimento su un particole tema e un riassunto delle notizie principali della settimana appena trascorsa. Un grande lavoro per la squadra di giornalisti che c’è dietro. «Siamo stati molto entusiasti e stimolati fin dalla fase iniziale. A volte è faticoso perché si lavora la sera fino a tardi e ci si sveglia la mattina alle 5 per leggere tutti i giornali e fare il punto della situazione, però il prodotto è nostro, funziona e questo ci dà grinta», racconta Ravizza.
I lettori possono seguire Good Morning Italia anche attraverso Twitter e Facebook. Lì si raccolgono ogni giorno alcuni degli articoli più interessanti proposti nell’edizione. «Molti dei nostri abbonati – spiega Ravizza – dopo aver ricevuto le notizie al mattino, riprendono il testo durante la giornata per cliccare sui link che magari hanno attirato la loro attenzione ma non avevano potuto approfondire per mancanza di tempo». I lettori sono distribuiti poco uniformemente nella penisola italiana. ll 40 per cento degli utenti si trova in Lombardia con in testa Milano, il 30 nel Lazio – con larga concentrazione a Roma -, mentre il Sud e le Isole sfiorano complessivamente circa il 10 per cento. «Dobbiamo farci conoscere meglio anche se siamo arrivati a settemila utenti attivi solo tramite il passaparola, senza banner o pubblicità», afferma Ravizza.
«Vogliamo dimostrare che il giornalismo online può funzionare anche a pagamento – racconta Ravizza – e, nonostante sia un problema anche per il New York Times, vogliamo crederci. Per questo abbiamo contenuto il prezzo del servizio». Linformazione è offerta con un abbonamento di prova gratuita per 30 giorni seguita da un abbonamento mensile a 1,79 euro al mese, da uno annuale a 17,99 euro e da uno a vita al costo di 49,99 euro.