Gli ex Coinres e il sogno interrotto della nuova Srr «Interesse specifico perché la società non decolli?»

Sono stati licenziati con una speranza, quella di essere nuovamente assunti, che diventa ogni giorno più lontana. Sono i circa 180 lavoratori ex Coinres, che hanno il diritto ad essere riassorbiti, e che aspettano l’avvio di una nuova società, la Srr, per riprendersi quel lavoro che gli è stato tolto da tempo. A causa dell’esasperazione, dovuta all’attesa di un posto di lavoro, fino ad oggi solo promesso, lo scorso 31 gennaio a Monreale si sono registrati alcuni momenti di tensione mentre stava per iniziare la riunione tra i sindaci e i rappresentanti legali dei comuni soci della Società di regolamentazione dei rifiuti (Srr) Palermo Ovest e le organizzazioni sindacali.

Alla riunione, convocata da Natale Tubiolo, commissario straordinario della Srr dell’area Palermo Ovest, si erano presentati anche gli ex lavoratori dell’Ato Palermo 2, licenziati a seguito del fallimento della società Alto Belice Ambiente. Alla richiesta della sindaca di Misilmeri, Rosalia Stadarelli, di fare sgomberare l’aula dai non invitati alla riunione, è scoppiata un’accesa discussione, sedata poi dall’intervento del sindaco di Monreale Piero Capizzi. Sul posto, per placare gli animi, si erano presentati anche i carabinieri. All’ordine del giorno della riunione era previsto un esame complessivo dello stato della Srr, in particolare sulla situazione del personale ex Ato Pa2, sul rispetto della legge regionale 9/2010 che regola la gestione integrata dei rifiuti, sugli accordi quadro regionali da parte delle ditte aggiudicatarie delle gare per la gestione dei rifiuti e sullo stato degli atti propedeutici all’espletamento della gara unica. La seduta si era chiusa con un nulla di fatto e nessun verbale prodotto.

«Ci chiediamo se c’è qualche volere o qualche interesse specifico da parte di qualcuno – scrive Valerio Lombardo della segreteria Cgil-FP in una lettera inviata al commissario straordinario Tubiolo – affinché il servizio con la nuova società non decolli, o semplicemente manca di autorevolezza chi dovrebbe prendere queste decisioni». Il sindacato ha invitato Tubiolo a intervenire al più presto per mettere fine a una situazione che, ormai da troppo tempo, mette in crisi il sistema della gestione dei rifiuti. «Il 30 gennaio – afferma Lombardo – il commissario straordinario ha proposto diverse date, entro le quali si sarebbe dovuto procedere al transito del personale per quei Comuni che hanno già affidato il servizio con gara settennale, alla nomina del commissario liquidatore per il Coinres, nonché la riunione con i sindaci della Srr Palermo Ovest per l’avvio della stessa».

Come sottolinea Lombardo, tutte le riunioni svolte sino ad oggi si sono concluse senza alcun esito positivo. «Le società, che nei Comuni della Srr Palermo Ovest si sono aggiudicate le gare di affidamento del servizio rifiuti – sottolinea ancora il sindacalista -, sollevano intanto diverse problematiche. Non vi è stato ancora alcun avvio della Srr da parte dei sindaci e non c’è ancora stata la nomina del commissario liquidatore del Coinres, che è indispensabile per il transito del personale».


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