«È la prima telefonata alla quale rispondo stamattina». Raggiunto al telefono da Meridionews, Giosuè Maniaci, vincitore delle elezioni comunali a Terrasini, è raggiante. Sarà lui il nuovo sindaco del comune del Palermitano. Ha avuto il 32,44 per cento delle preferenze, distaccando l’uscente Massimo Cucinella e Antonino Giannettino, che correva con quattro liste civiche. Poco sotto l’otto per cento Eva Deak, candidata del Movimento 5 Stelle.
«Una vittoria bella e sofferta, alla fine il nostro lavoro è stato ripagato e la gioia è stata grande», dice Maniaci, con la voce stanca per la nottata elettorale. «Non abbiamo chiesto aiuto agli apparati di potere, ci siamo rivolti alla gente comune». Maniaci non dimentica i propri alleati, che hanno sostenuto la sua candidatura dopo la vittoria delle primarie: «C’è stato il grande supporto del Partito Democratico e dei suoi uomini locali, che hanno appoggiato la mia candidatura con lealtà e impegno. Adesso cominceremo a lavorare per il paese, abbiamo intenzione di migliorare Terrasini e da domani ci metteremo al servizio della cittadinanza».
Già pronta la giunta che affiancherà Maniaci: «Abbiamo una squadra formata da quattro assessori, siamo stati i primi ad annunciarla e anche per questo siamo stati premiati dall’elettorato. Abbiamo presentato la giunta un mese fa, insieme alle liste. Ci saranno Mariagrazia Bommarito, medico, Carla Garamella, imprenditrice, Mauro Palazzolo, commercialista, e Angelo Cinà, professore e segretario dei Giovani democratici di Terrasini, che aveva partecipato alle primarie per il Pd».
Appena eletto, Maniaci ha già le idee chiare su quali sono le priorità con le quali la nuova amministrazione dovrà confrontarsi. «Cose da fare ce ne sono tante, da domani ci metteremo al servizio della cittadinanza. L’estate è alle porte e dobbiamo programmare tutti gli eventi per la stagione estiva, dobbiamo ripulire la città. Nell’immediatezza penso ad abbellire il paese in previsione dell’arrivo dei turisti, arredarlo e programmando gli eventi culturali e di intrattenimento. Il turismo ci dà sostegno e finanziamento, può essere davvero la chiave per la svolta della città, per questo ci metteremo subito al lavoro per rilanciarlo a Terrasini».
Entusiasmo per la vittoria di Maniaci anche in casa Pd. Per il segretario provinciale dei renziani Carmelo Miceli: «La nostra lista è la prima della città e il nuovo sindaco è l’espressione del percorso di rinnovamento e partecipazione, avviato con le primarie, apprezzato e sostenuto dalla maggioranza degli elettori che hanno dato corso ad una vera rivoluzione premiando con l’elezione al consiglio tanti giovani alla prima esperienza. Dopo dieci anni torniamo a governare Terrasini, sarà un compito arduo ma al tempo stesso stimolante. L’ennesima sfida che il Partito democratico saprà affrontare con grande responsabilità e determinazione – conclude – garanzia di buona amministrazione, trasparenza e legalità».
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