Per i rappresentanti - tutti dell'attuale legislatura - i reati ipotizzati sono truffa aggravata, falso ideologico e abuso d'ufficio. L'inchiesta, partita nel novembre 2014, avrebbe permesso di accertare condotte illecite in occasione delle sedute delle commissioni consiliari. In aggiornamento
Gettonopoli a Messina, chiuse le indagini Misure cautelari per 12 consiglieri comunali
Chiusa l’indagine sulla Gettonopoli al Comune di Messina. Proprio in queste ore la Digos sta dando esecuzione a un’ordinanza di misure cautelari personali, emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale peloritano, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 12 consiglieri comunali della città dello Stretto.
I 12 sono stati raggiunti dall’ordinanza di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I reati ipotizzati, truffa aggravata, falso ideologico e abuso d’ufficio. I nomi coinvolti sono quelli di Carlo Abbate, Piero Adamo, Pio Amadeo, Santi Daniele Zuccarello, Paolo David, Nicola Cucinotta, Carmela David, Angelo Burrascano, Giovanna Crifò, Nicola Crisafi, Fabrizio Sottile, Benedetto Vaccarino, tutti dell’attuale legislatura. Altri dieci sono indagati.
L’indagine, avviata nel novembre 2014, avrebbe permesso di accertare, anche attraverso l’utilizzo di attività tecniche di intercettazione video e ambientali, condotte illecite da parte di un gruppo di componenti dell’assemblea cittadina, in occasione delle sedute delle commissioni consiliari permanenti.