«Sono indignato», così Salvo Filetti ha aperto GenerAzione RiBELLE – Voci unite contro la violenza. Un evento che l’hairdesigner e direttore artistico del gruppo Compagnia della Bellezza ha deciso di organizzare in collaborazione con la regista e art director Viviana Santanello e il Centro Antiviolenza Thamaia Onlus. Il tutto è avvenuto in occasione della giornata […]
GenerAzione RiBELLE, l’evento dell’hairdesigner Salvo Filetti per dire no alla violenza sulle donne
«Sono indignato», così Salvo Filetti ha aperto GenerAzione RiBELLE – Voci unite contro la violenza. Un evento che l’hairdesigner e direttore artistico del gruppo Compagnia della Bellezza ha deciso di organizzare in collaborazione con la regista e art director Viviana Santanello e il Centro Antiviolenza Thamaia Onlus. Il tutto è avvenuto in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne nei locali del JoyHub di Catania.
Le voci femminili si sono unite per raccontare cosa significa lavorare in un mondo dominato dall’uomo e dai suoi ideali. E proprio agli uomini si è rivolto Salvo Filetti invitandoli a essere parte attiva nelle battaglie femminili. La ribellione la vera protagonista dell’evento del 25 novembre mattina a cui ha preso parte anche la nota cantante Carmen Consoli. «Non sei un fallito se non hai denaro e Suv – sottolinea Consoli – sei un fallito se non sei felice. E si può essere felici anche avendo poco ma facendo quello che ci fa stare bene».
Presenti anche Rosa Alba Recupido, presidente della terza sezione tribunale penale Catania; Nunziella Di Fazio, direttrice della Casa Circondariale Piazza Lanza; Anna Agosta, presidente dell’associazione Thamaia Onlus; Simonetta Murolo, presidente del Cpo Odcec di Catania; la chef Valeria Raciti; l’imprenditrice Sarah Spampinato; Maddalena Filetti, story editor e Susanna Ausoni, stylist. Hanno moderato i tre panel il docente universitario Rosario Faraci e la scrittrice Elvira Seminara.