Generazione Europa che l’Europa ha tradito, l’incontro organizzato da Magma Mater a Catania

I giovani fanno un patto con i prossimi europarlamentari: più Erasmus, sostegno a imprese e ai fondi per Neet e più attenzione all’ambiente L’incontro del 26 maggio ospitato dall’associazione Magma Mater a Catania Un patto tra i millenial e i candidati alle elezioni europee, è quello che è stato sancito ieri all’incontro Generazione Europa che l’Europa ha tradito ospitato dalla neonata associazione Magma Mater, nella sede di Compleocampus in piazza Cavour 14 a Catania, e con le associazioni universitarie La Finestra rappresentata da Angelo Crimi, Nike con Damien Bonaccorsi, Libertas con Cataldo Pignato, Semu con Andrea Occhipinti e Fonè con Piersalvo Catania. All’incontro hanno partecipato Giuseppe Lupo, per il Partito Democratico, Matilde Montaudo, per il Movimento 5 stelle, Valentina Falletta per la lista Stati Uniti d’Europa e con un saluto video di Caterina Chinnici per Forza Italia.

«Siamo i figli dell’Europa, quelli nati dopo la caduta del muro di Berlino e quelli che nell’Europa hanno sempre creduto di più – fa sapere Prospero Crimi di Magma Mater – ma la diffusa percezione di una scarsa rappresentatività all’interno dei centri di potere nei confronti della nostra generazione ha portato al diffondersi di un senso di sfiducia e alienazione, spingendo i giovani a evitare la partecipazione elettorale come forma di protesta, alimentando così quello che sta diventando un temibile circolo vizioso. Con questa iniziativa proviamo a invertire la tendenza». Cosa chiedono i giovani ai prossimi rappresentanti al Parlamento Europeo? Un impegno sul programma Erasmus e di mobilità internazionale perché un maggiore investimento non solo aiuterebbe a coprire una gamma più ampia di spese, rendendo il programma genuinamente accessibile a tutti, ma favorirebbe anche una maggiore diversità tra i partecipanti.

Un cambio di passo nella politica che riguardi i Neet, cioè i giovani che non studiano e non lavorano, con un aumento dei fondi per i corsi di formazione dedicati a questa categoria e di sportelli informativi che li guidino durante il percorso. E poi ancora un’attenzione particolare per l’ambiente e per gli effetti del climate change con un supporto alle tecnologie pulite. «Gli impegni presi ieri, insieme ai candidati presenti ma che sottoporremo all’attenzione di tutti, nascono dalla necessità di far sentire la nostra voce – conclude Crimi – Questo dialogo non è solo necessario: è essenziale per il futuro stesso del nostro continente e della nostra regione. Parlare dei problemi generazionali in Sicilia, all’interno del contesto più ampio dell’Unione Europea, è come scoperchiare un vaso di Pandora.”


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]