Esperienza a lieto fine per una coppia di turisti polacchi di 32 e 29 anni che, prima di prendere l’aereo per tornare a casa, aveva scelto la Playa per una passeggiata romantica. La coppia, a bordo di un’utilitaria a noleggio, aveva visitato la città e, prima di ripartire, aveva deciso di godersi il sole dell’isola […]
Playa, rubano i bagagli a due turisti polacchi. Carabinieri recuperano refurtiva
Esperienza a lieto fine per una coppia di turisti polacchi di 32 e 29 anni che, prima di prendere l’aereo per tornare a casa, aveva scelto la Playa per una passeggiata romantica. La coppia, a bordo di un’utilitaria a noleggio, aveva visitato la città e, prima di ripartire, aveva deciso di godersi il sole dell’isola passeggiando lungo la spiaggia. Dopo aver parcheggiato l’auto lungo il viale Kennedy, i due si erano incamminati verso il mare, lasciando nel vano portabagagli le valigie che, oltre agli indumenti, contenevano monili in oro, passaporti, portafogli e anche un iPad.
L’apparecchio elettronico, infatti, assieme al tempestivo intervento di una gazzella dei carabinieri, è ciò che ha permesso ai due turisti di rientrare in possesso delle loro valigie. I militari sono stati allertati dalla centrale pperativa che, ricevuta la richiesta di aiuto della coppia, ha subito disposto l’invio di una pattuglia sul posto. Quando i militari hanno incontrato i due giovani e hanno appreso che all’interno delle valigie rubate vi era anche un Ipad, hanno chiesto ai turisti di attivare la funzione Gps del portatile, quindi, come segugi, hanno iniziato a seguirne le indicazioni. Le indicazioni hanno guidato i carabinieri nel quartiere San Cristoforo, fino a casa di un 29enne già noto per i sui trascorsi giudiziari. L’azione dei militari è stata così veloce che, individuata una casa e bussato alla porta, hanno sorpreso un ragazzo ancora intento a disfare le valigie. Il giovane è stato subito denunciato per ricettazione, mentre i bagagli, dai quali non era stato asportato nemmeno il denaro contante, sono stati riconsegnati ai due turisti, che, grazie all’Arma, hanno potuto concludere la loro vacanza.