Una cittadina ha avverto i vigili del fuoco. Le fiamme si sono estinte in modo autonomo e non hanno interessato nessuna struttura funebre e nemmeno i cavi dell'alta tensione. A favorire le fiamme la presenza di erbacce
Fuoco e degrado a Santa Maria di Licodia Ipotesi rogo doloso nell’area del cimitero
Brucia l’area del cimitero nuovo di Santa Maria di Licodia. Il rogo che ha interessato una larga zona ricoperta da sterpaglie. A fare scattare l’allarme una cittadina che ha avvertito i vigili del fuoco. L’incendio per le modalità di propagazione potrebbe essere di matrice dolosa, considerando anche il fatto che il fuoco ha interessato due zone distante in una giornata nuvolosa dalle temperature miti. Le fiamme fortunatamente non hanno interessato le strutture e i cavi dell’alta tensione che attraversano l’area interessata.
Una situazione comunque di degrado, quella presente all’interno del camposanto, con le aree non ancora adibite ad accogliere i cari defunti ricoperte da erbacce. Presenza che ha contribuito alla propagazione delle fiamme in maniera incontrollata. «La prossima settimana provvederemo ad effettuare una scerbatura – spiega l’assessore Gabriele Gurgone che è giunto sul posto insieme al primo cittadino Salvatore Mastroianni, il dirigente dell’ufficio tecnico Nino Mazzaglia e il personale della polizia municipale. – l’obiettivo è quello di sistemare il tutto rapidamente».