Raccontare luoghi e persone con le immagini. E' la passione degli ultimi anni di sempre più italiani, professionisti o amatori. A Catania, grazie anche agli smartphone, la comunità di appassionati di tutte le età cresce ogni mese di più. E in decine hanno deciso di partecipare al concorso della casa produttrice svizzero-tedesca che premia i due migliori lavori con fotocamere dai duemila ai cinquemila euro
Fotomania, in 10mila per il Leica Contest Decine di partecipanti anche da Catania
«Ormai sono tutti fotografi». E’ il commento più diffuso in Rete da qualche tempo a questa parte. Tra i professionisti indignati e gli amatori snob, c’è però chi ha deciso di fare di questa attuale e diffusa passione per la fotografia un grande contest nazionale. E’ il Leica Talent Italia, seconda edizione del concorso organizzato dallo storico marchio di fotocamere e accessori svizzero-tedesco. Più di diecimila i partecipanti ad aver raccolto la sfida, molti anche da Catania. Dove, dopo la nascita della comunità degli Instagramers etnei – i fotografi da smartphone – il gruppo di appassionati è sempre più nutrito. In migliaia, divisi in due categorie, si contenderanno il premio finale: una Leica X2 per gli amatori e una Leica M-E a telemetro per i professionisti. Un prodotto da quasi duemila euro il primo, oltre i quattromila il secondo.
Forse chi vive in certi quartieri periferici il mondo dall’alto lo deve guardare con occhi grigi. Grigi di agglomerati di cemento, senza spazi verdi, con l’assenza di veri luoghi di aggregazione sociale e culturale. Perché vengono progettati così certi quartieri periferici? A quale scopo?
Gallery della catanese Mara Trovato per il Leica Contest
Le regole del concorso lasciano totale libertà ai fotomaniaci. Non importa che piaccia scattare con una digitale o si sia nostalgici della pellicola, che si punti agli effetti di una lomografica o si preferisca un più pacato bianco e nero. Per partecipare è bastato presentate tre scatti corredati da un breve testo di presentazione e scegliere una categoria di concorso: M per i professionisti e X per gli appassionati con tanta fantasia e minori competenze tecniche. Poche le regole da rispettare, ma fondamentali: «La miriade di filtri presenti in alcune fotocamere digitali e nei software di modifica delle immagini dovrebbe essere utilizzata con sobrietà», raccomanda Leica Italia. Niente effetti soffusi per camuffare una foto un po’ sfocata, né colori artificiale per ravvivare una scena non troppo interessante. La naturalezza sarà il tratto distintivo delle foto selezionate.
Per la precisione, ad essere scelti nella prima fase, saranno gli scatti di 60 professionisti e di 120 partecipanti amatori. Tra questi verranno scelti sei finalisti per la prima categoria e 12 per la seconda. Un ruolo importante toccherà agli utenti dei social network che potranno commentare gli scatti sui profili Facebook e Twitter del concorso. Ai finalisti verrà chiesto di sviluppare un progetto fotografico con materiale fornito direttamente da Leica Italia. Anche in questo caso spazio alla fantasia, con una sola dritta da parte degli organizzatori: produrre un racconto per immagini, che sia un reportage di viaggio, la storia di un personaggio o di un luogo. A scegliere i migliori, uno per categoria, sarà poi un’apposita giuria.