Cara redazione
Formazione, Cefop: il senatore Falanga si è dimesso dal ruolo di commissario?
vi scrivo per sottoporvi una domanda. Mi rivolgo a voi perché da sempre vi occupate del settore della Formazione e apprezzo le vostre critiche al sistema e il vostro tentativo di salvaguardare i diritti dei lavoratori che nulla hanno a che fare con le ‘porcate’ (consentitemi il termine) fatte dai politici e dai loro soci che hanno ridotto i dipendenti alla fame.
Ho saputo che uno dei commissari del Cefop, ente di cui si è tanto parlato, ma sempre in termini alquanto superficiali, è stato eletto senatore in Campania tra le file del Pdl. Mi riferisco a Ciro Falanga.
Tralascio in questa sede le mie osservazioni sui licenziamenti che hanno interessato questo ente. In teoria ispirati al decreto anti-parentopoli. In pratica a tutt’altro. Non a caso, tra i dipendenti, non solo troverete persone assunte dopo il 2008, ma anche come vi dirò in seguito, mogli, sorelle e figli della dirigenza dello stesso ente. L’anti-parentopoli vale solo per chi ha un cognome direttamente riconducibile ad un politico? Pensate che i dirigenti Cefop che hanno conservato il loro posto e quello dei loro familiari, non abbiano un ‘protettore’ ?
Non penso che siate così ingenui. Intanto però cominciamo da un altro punto. E’ normale che un commissario di questo ente, eletto senatore, mantenga entrambe le cariche?
Lettera firmata
La risposta della redazione.
Indubbiamente non è normale. Ma non sappiamo dirle se il senatore Falanga si sia dimesso dalla carica di commissario del Cefop. Indagheremo. Così come indagheremo sulla ‘parentopoli’ della dirigenza dell’ente, come lei ci suggerisce. Ci scriva ancora e grazie per la stima.