I carabinieri sono al lavoro prendendo in considerazione ogni ipotesi sulla matrice del rogo, compresa quella dolosa. Nei giorni scorsi il presidente della Regione era stato durissimi nei confronti delle mani che dolosamente causano incendi in Sicilia
Fiamme in un terreno del governatore Musumeci Indagini. Parole contro i piromani nei giorni scorsi
Intorno alle 20 di ieri un incendio è divampato in un terreno di proprietà del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, a Militello Val di Catania. Del rogo ne hanno dato notizia le agenzia di stampa. L’episodio non ha causato danni ai fabbricati e coltivazioni. Le fiamme sono state spente dalla forestale – intervenuta insieme alla Protezione civile – e sul luogo non sono state trovate tracce di sostanze da innesco.
I carabinieri hanno aperto delle indagini, prendendo in considerazione ogni ipotesi sulla matrice del rogo, compresa quella dolosa. Nei giorni scorsi, infatti, dopo alcuni gravi incendi sull’Isola, il governatore aveva duramente preso posizione «contro gli incendiari». Musumeci aveva anche compiuto un sopralluogo a Monreale, in provincia di Palermo, dove le fiamme hanno prodotto le maggiori devastazioni.