È tornata a casa dei suoi genitori, a Priolo Gargallo, e sembra che si sia trattato di un allontanamento volontario durato poco meno di 48 ore. Si è conclusa bene la vicenda legata a Federica Marotta, studentessa dell’università degli Studi di Catania, sparita mercoledì senza dare più notizie di sé ai suoi genitori.

A sporgere denuncia al comando provinciale dei carabinieri è stata la madre della 23enne, originaria di Priolo in provincia di Siracusa. «La ragazza ha contattato la mamma da un’utenza telefonica privata e le ha riferito – raccontano le forze dell’ordine – di avere subito una rapina, ovvero lo scippo della borsa». Episodio in seguito al quale né i familiari né gli amici avrebbero più avuto sue notizie. 

«Per il momento siamo impegnati nelle operazioni di ricerca, vagliando ogni ipotesi ma senza seguire alcun filone di indagine particolare», avevano detto stamattina i carabinieri. Marotta, come avrebbero riferito i parenti agli inquirenti, non era solita non fornire sue notizie per lunghi periodi di tempo. Sui social network la rete si è mobilitata rimbalzando la foto della giovane, il cui volto campeggia anche sui volantini sparsi per le strade di Catania.