I legali della società di viale del Fante, accompagnati dal neo presidente, hanno depositato dei documenti che dovranno passare al vaglio dei magistrati. Clima sereno e ottimismo da parte dei vertici rosanero al Palazzo di giustizia. «Tempi così brevi ci permettono di affrontare con tranquillità il mercato di gennaio»
Fallimento Palermo calcio, rinviata la prima udienza Giammarva: «Procura chiede tempo, siamo ottimisti»
Si conclude con un rinvio il primo match in tribunale del Palermo calcio, chiamato a rispondere dell’istanza di fallimento presentata dalla Procura del capoluogo. Partita rinviata al 16 dicembre per la società rappresentata al Palazzo di giustizia dal presidente Giovanni Giammarva, che si è presentato alle 9.30 accompagnato dal legale della società rosanero, Francesco Pantaleone.
«Il tribunale – spiega il presidente, fresco di nomina – ha concesso qualche giorno per dare modo alla Procura di esaminare i documenti che abbiamo depositato oggi. Non è stata richiesta una perizia terza». Da parte dei vertici della società di viale del Fante c’è ottimismo: il Palermo è sicuro di avere tutte le carte in regola per potere fugare le ombre del fallimento e di poterlo dimostrare anche al giudice Giuseppe Sidoti e ai pm che reggono l’accusa: Francesca Dessì e Andrea Fusco.
«Il clima è stato molto sereno – conclude Giammarva – abbiamo fiducia sia nel tribunale fallimentare che nella Procura, che si sono dimostrati molto seri e competenti e accogliamo di buon grado il rinvio al 16 dell’udienza, anche in vista del mercato di gennaio».