La notizia è particolare, siciliana, o meglio, da magagne tipiche della regione siciliana e, volendo, anche allegra. A quanto si racconta, sparsi tra gli uffici dellamministrazione regionale ci sarebbero dirigenti, funzionari e anche semplici dipendenti legati da un destino comune: un destino che non è solo quello di lavorare per la stessa amministrazione, ma di aver lavorato, nel passato, nel corpo forestale. Di quel passato conservano, ancora oggi, un bel ricordo: lindennità, ovvero un'indennità di polizia che viene riconosciuta a chi opera in questo particolare corpo regionale.
Ex guardie forestali, lindennità cè ma non si vede…
La notizia è particolare, siciliana, o meglio, da magagne tipiche della Regione siciliana e, volendo, anche allegra. A quanto si racconta, sparsi tra gli uffici dellamministrazione regionale ci sarebbero dirigenti, funzionari e anche semplici dipendenti legati da un destino comune: un destino che non è solo quello di lavorare per la stessa amministrazione, ma di aver lavorato, nel passato, nel Corpo forestale. Di quel passato conservano, ancora oggi, un bel ricordo: lindennità, ovvero un’indennità di polizia che viene riconosciuta a chi opera in questo particolare corpo regionale.
Su questa vicenda, carica di misteri – si sa, quando la vegetazione è fitta è difficile, se non impossibile, vedere quello che cè sotto – corrono tante tesi. La più gettonata – che ci è stata riferita da persona che conosce bene il Corpo forestale della Regione – è che tale indennità sarebbe stata inglobata in un contratto diverso. E che, quindi, sarebbe da considerare scomparsa.
A noi la cosa non ci ha del tutto convinto. Così siamo andati a consultare quei pochi documenti che è possibile visionare su un argomento non esattamente cristallino (trasparente, direbbero gli esegeti delle tante mancate riforme della pubblica amministrazione della Sicilia). E abbiamo avuto la sensazione che, in effetti, alcuni dipendenti della Regione che hanno militato, anche per qualche mese, sotto le bandiere della Forestale incasserebbero una somma aggiuntiva rispetto ai pari grado che non hanno fatto parte, anche per qualche mese, della Forestale.
Certo, la cosa va accertata. Anche per capire se si tratta della stessa indennità camuffata o di qualche altra cosa ancora, Però qualcosa il Governo della Regione potrebbe fare, magari in tempi celeri: rendere noto il numero dei dipendenti regionali che hanno lavorato presso il Corpo Forestale e che, oggi, lavorano in altri uffici dellamministrazione regionale: al dipartimento Risorse agricole, al dipartimento della Programmazione e via continuando.
In un momento in cui si deve fare chiarezza sul personale della Regione ci sembra quanto meno il minimo capire come stanno realmente le cose in merito a questa strana indennità, per capire se è rimasta in eredità a chi non svolge più il lavoro di guardia forestale.