Il Comune ha pubblicato una manifestazione d'interesse rivolta agli operatori commerciali che vorranno gestire le passerelle. Per il lungomare di viale Kennedy si punta a creare un nuovo tratto di spiaggia pubblica
Estate, nel 2022 ritorneranno i solarium a Catania «A San Giovanni li Cuti spazi più ampi per i disabili»
Arrivare all’estate pronti. Questo l’obiettivo del Comune di Catania per quanto riguarda la realizzazione dei solarium a Ognina e nei pressi di piazza Europa e della passerella per disabili a San Giovanni li Cuti. Gli uffici hanno pubblicato una manifestazione d’interesse per coloro che vorranno organizzare le attrezzature che dovranno garantire, a partire dal mese di giugno, i servizi di docce e salvataggio.
Quello dei solarium rappresenta un ritorno dopo le sospensioni a causa della pandemia. Per gli operatori del settore la scadenza per rispondere alla manifestazione d’interesse è fissata per il 17 marzo. «L’importo a base d’asta dell’appalto per i solarium è di 261.863,81 euro – si legge in una nota di Palazzo degli elefanti – e sarà finanziato con parte del contributo speciale di 903mila euro che il ministero delle Infrastrutture ha versato direttamente al Comune quale forma di rimborso economico, tra i più alti in Italia, destinato alle città portuali per il calo del traffico crocieristico dovuto all’emergenza Covid-19, dunque senza gravare in alcun modo sulle asfittiche casse comunali».
«Abbiamo pianificato al massimo la tempistica – dichiara l’assessore Michele Cristaldi – perché prima dell’estate, fatti salvi imprevisti non dipendenti dalla nostra volontà, si arrivi a offrire alla libera fruizione dei cittadini strutture ottimali per poter godere della stagione balneare sfruttando servizi che curiamo al meglio. Una particolare cura riguarderà l’accesso al mare al mare i disabili a San Giovanni Li Cuti che verrà agevolato con spazi più ampi e più sicuri. D’intesa con il Demanio marittimo – ha aggiunto Cristaldi – interverremo anche sulla spiaggetta nera di sabbia vulcanica, per lasciare più spazi al bagno e alla tintarella libera». Nei paini del Comune c’è anche la riproposizione dei servizi nelle spiagge libere sul lungomare della Playa. I gestori dovranno garantire aree servite da wifi, spazi gioco per i bambini e zone dedicate ai cani. «Spero, a breve, di poter annunciare anche il recupero alla collettività di un’altra area dell’arenile del viale Kennedy aumentando l’offerta del mare a libero godimento, un obiettivo importante a cui stiamo lavorando con altre istituzioni», conclude Cristaldi.