Enna, il logo del Pd si trasforma per Mirello Crisafulli Cambia la forma, non la sostanza. Ma Renzi è contento

Si legge Enna Democratica, s’intende Pd. Questione di colori, gli stessi, verde e rosso, in posizione invertita. C’è anche il ramoscello d’ulivo, solo spostato un po’ più su: nel logo del Partito Democratico si inserisce nello spazio delle due parole, mentre in quello della nuova lista sormonta la lettera D. Dettagli che fanno tutti contenti a Enna, dove sono state depositate le liste per le elezioni amministrative del 31 maggio e dell’1 giugno. 

A sostenere Vladimiro Crisafulli ce ne saranno tre: Sicilia democratica, lista Torre (il nome deriva dalla Torre di Federico) ed Enna democratica. Nelle prime due confluiranno anche candidati di Nuovo centro destra e Udc. L’ultima è ricca di ex e attuali esponenti del Pd.

L’ex senatore si presenta come il grande favorito. Eletto all’unanimità come candidato del suo partito alle primarie di coalizione di centrosinistra, poi stravinte con il 73,7 per cento delle preferenze, sembrava potesse usufruire del simbolo del Pd, nonostante le reticenze del primo ministro Matteo Renzi. Al punto che il 27 aprile, durante l’apertura della campagna elettorale, il segretario regionale del Pd Fausto Raciti aveva ufficialmente dato il via libera.

Ma al momento di depositare le liste, arriva la sorpresa con la trasformazione in Enna Democratica. Un modo per non generare nuovi malumori a Palazzo Chigi? Niente di tutto questo secondo lo stesso Crisafulli che ha spiegato come la decisione nasca dalla volontà di concorrere alla pari con i suoi avversari. Sia Maurizio Di Pietro che Angelo Girasole, suoi sfidanti, si presentano infatti solo con liste civiche: il primo sostenuto da Patto per Enna, il secondo con l’Altra Città. A essere appoggiato da una lista che corrisponde a un partito/movimento dell’attuale schieramento politico nazionale resta dunque solo Davide Solfato, candidato del Movimento cinque stelle.

Di fatto, più della metà dei nomi presenti nella lista Enna Democratica hanno un lungo trascorso nel Pd. Partendo da Tiziana Arena, segretaria cittadina ed ex candidata alle Europee del 2014, per passare all’ex assessora, Emanuela Guarasci, e ai quattro attuali assessori dell’amministrazione Pd che sono Vittorio Di Ganci, Lorenzo Floresta, Angela Marco e Francesco Nasonte. Ci sono poi Salvatore Cappa, al momento vicesindaco di Paolo Garofalo, e otto consiglieri uscenti e nuovamente candidati (tutti facenti parte del gruppo consiliare del Partito democratico): Luigi Dello Spedale, Giacomo Falzone, Paolo Fazzi, Francesco Rampello, Michele Riccobene, Stefano Rizzo, Angelo Salamone e Paolo Timpanaro. In lista c’è anche un ex Pdl, Mario Messina, che nell’attuale amministrazione risulta indipendente.

Manuela Acqua

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