«Catania è una città che esprime condizioni di sicurezza non minori rispetto a quelle del resto d’Italia, anzi oserei dire che queste condizioni risultano eccellenti». Con queste parole il prefetto etneo Pietro Signoriello ha commentato l’attuale scenario al termine della nuova riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, convocata dopo le recenti sparatorie […]
Emergenza sicurezza a Catania. Il prefetto: «la città è sotto controllo»
«Catania è una città che esprime condizioni di sicurezza non minori rispetto a quelle del resto d’Italia, anzi oserei dire che queste condizioni risultano eccellenti». Con queste parole il prefetto etneo Pietro Signoriello ha commentato l’attuale scenario al termine della nuova riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, convocata dopo le recenti sparatorie avvenute in città nelle ultime settimane. Nei giorni scorsi era stata ipotizzata una missione della Commissione parlamentare antimafia a Catania, ma dall’ufficio territoriale di governo è arrivata la precisazione che «non è prassi sollecitare un intervento dell’organismo» e che spetta semmai alla Commissione «decidere in autonomia eventuali audizioni».
Il prefetto ha spiegato che il Comitato ha deciso di approfondire ulteriormente l’analisi della situazione con un confronto diretto con il procuratore capo della Repubblica, al fine di garantire una risposta più mirata. «Con l’operazione Alto impatto abbiamo potenziato in questo periodo tutte le attività di prevenzione nel territorio e sono certo che ciò sia visibile agli occhi di tutti. Tali controlli proseguiranno in attesa di ottenere quei risultati investigativi che presto ci aspettiamo di concerto con l’autorità giudiziaria, allo scopo di dare serenità ai cittadini», ha dichiarato Signoriello.
Il prefetto ha poi tracciato un primo bilancio delle attività: numerosi arresti, sequestri di droga e di armi, controlli a tappeto alla ricerca di covi, identificazioni di persone sospette e perquisizioni domiciliari mirate. «Dai numeri emerge che gli indici dell’attività criminale che si registrano a Catania sono nettamente inferiori a quelli di altre realtà italiane. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra un calo del 27 per cento, un dato migliore della media nazionale. Tutto questo mi fa dire che la città è tenuta sotto controllo e che l’impianto di prevenzione messo in atto dalle forze dell’ordine è più che efficace».